Reclamo N° 130520

Il 2 di ottobre ho prenotato un volo aereo con Ryanair poiché mia figlia Giorgia Maria Pia deve andare a trovare sua sorella Alessia che si trova a Cambridge (UK). All'atto della prenotazione, in fase di inserimento del nominativo, dato che se l'utente è registrato Ryanair propone in automatico il nome dell'utente registrato, ancorché abbia inserito quale appellativo SIG.NA anziché il nome di mia figlia è stato memorizzato il mio nome. Mi sono accorto dell'errore soltanto ieri, in fase di check-in. Per correggere l'errore, che si sostanzia nel solo cambio del nome e non anche del cognome, Ryanair chiede una cifra spropositata: ben 115 euro! Ritengo che più che una penale, la richiesta di una cifra così esorbitante per un'operazione così semplice sia un furto a tutti gli effetti. Anche perché mi hanno detto che, se la correzione viene chiesta entro 24 ore dalla prenotazione è gratuita... Mi chiedo: cosa cambia correggere il solo nome e non anche il cognome della prenotazione entro 24 ore o oltre 24 ore? Anche perché ho ampiamente dimostrato che di un mero errore si tratta, visto che la prenotazione di mia figlia è per un volo di andata e ritorno dal 29/11/2018 al 06/12/2018 ed è impossibile che la prenotazione possa essere stata fatta per me in quanto, lo stesso giorno del ritorno di mia figlia (06/12/2018) io ho una prenotazione a mio nome per recarmi a Londra: in buona sostanza, mia figlia scende dall'aereo e vi salgo io e, pertanto, è palese ed ampiamente dimostrato che si è trattato di un mero errore. Ritengo che il comportamento di Ryanair costituisca pratica commerciale scorretta, in violazione delle norme del Codice del Consumo e delle norme europee sulla concorrenza. Ritengo, altresì, che la correzione di un errore di prenotazione sul consumatore non possa endere la "spada di Damocle" delle 24 ore, limite alquanto risibile per effettuare la correzione. Sarebbe più giusto stabilire una graduazione della possibilità di correzione degli errori, mantenendola gratuita, ad esempio, fino a 48 ore prima del volo e, comunque, applicare delle tariffe oneste, nell'ordine di un massimo di 20/30 euro. Di certo Ryanair ne guadagnerebbe tantissimo ma, a quanto pare, statisticamente vengono commessi tanti errori e, in pratica, nel momento in cui la correzione non è richiesta entro 24 ore 115 euro moltiplicati per tutti coloro che chiedono tali correzioni sono una cifra considerevole! In buona sostanza, se prenoto un biglietto a mio nome e scrivo "Giliano Panierino" anziché "Giuliano Panierino", dimenticando una sola "u" nel mio nome, se chiedo la correzione entro 24 ore è gratis ,a se la chiedo oltre 24 ore è a pagamento e vogliono 115 euro se la correzione è chiesta in fase di check-in e 176 euro se viene fatta in chat con un operatore: UN VERO FURTO! Chiedo, pertanto, la Vostra assistenza, affinché tali pratiche commerciali scorrette siano punite a dovere dagli organi competenti. Giuliano Panierino