Reclamo N° 117338

il giorno 9 giugno, all’aeroporto di Venezia – Marco Polo, il volo EASYJET n.EZY3373 per Minorca, previsto in partenza alle ore 19:40, subiva inizialmente un ritardo di 2 ore arrivato l’aeromobile sono iniziate le operazioni di imbarco, alcuni passeggeri sono saliti sul velivolo per poi venire sbarcati dopo pochi minuti per l’impossibilità dell’equipaggio di iniziare il decollo avendo superato il limite massimo delle ore di volo consentito, il volo viene nel frattempo cancellato senza garantire un volo alternativo Per il rientro, il 14 giugno due giorni prima della data di ritorno prevista per il 16 c.m., ho ricevuto una mail che preannunciava la cancellazione del volo n.EZY3374 Per quanto su esposto , ritengo di aver diritto alla compensazione pecuniaria pari a 250 € per passeggero per ciascuna tratta, come previsto dal regolamento (CE) n. 261/2004 . L'azienda ha risposto che la richiesta non può essere accolta in quanto si trattava di sciopero. In merito a ciò va rilevato che ciò era noto fin dal giorno prima tanto che alcune compagnie (vueling) hanno avvertito dello stesso i passeggeri almeno in data 8 giugno. La mancata informazione preventiva è quindi imputabile al vettore senza possibilità di esonero per eventi eccezionali. L'inadempimento dell'obbligo di informazione preventiva di cui al considerando sopra indicato appare tanto più grave ove si cnsideri che il volo era previsto per le 19,40 del 9 giugno e quindi la compagnia Easyjet ha avuto oltre 19 ore dall'inizio dello sciopero, fissato per le ore 00 del 9 medesimo, per avvertire, come imposto dal regolamento, della possibile cancellazione del volo. E' del tutto evidente il grave danno subito a fronte della perdita della vacanza.