Maurizio
18 Novembre 2020
L'anno scorso, mia figlia Federica, ha prenotato un soggiorno per due persone presso l'hotel MADISON - due stelle -di Riccione (via Gabriele D'Annunzio 139 (0541 642396 - e-mail [email protected]) nel periodo dal 17/08 al 30/08 2020, al prezzo concordato "all inclusive" pari a euro 1664,00 e versando, quali anticipo, una caparra pari a euro 300,00. A causa delle limitazioni imposte causa COVID ha rinunciato alla fruizione del servizio per l'anno 2020 concordando un bonus per la stagione 2021 da utilizzare per un soggiorno minimo di 7 giorni tra i mesi di giugno e settembre c.a.. Nel frattempo, il responsabile della struttura alberghiera, Gabriele, ha comunicato, via e-mail, di aver lasciato la gestione del Madison rilevando, dal 01/01/2012 quella del nuovo hotel MERCEDES - tre stelle - di Riccione (Viale Gabriele D'annunzio, 101 tel. 0541.644392 - e-mail: [email protected]. L'offerta proposta per il soggiorno di 13 giorni, non "all inclusive",spiaggia esclusa, nel medesimo periodo nel nuovo hotel è di 2.236 euro. In considerazione della notevole differenza di prezzo e della mancanza della spiaggia, che comporterebbe un ulteriore aumento della spesa, mia figlia ha informato il Sig. Gabriele l'intenzione di rinunciare alla soggiorno chiedendo la restituzione dei 300 euro lasciati come caparra. Il titolare ha risposto che non intende restituire la caparra in quanto non può essere pretesa. Per quanto precede, chiedo consiglio su come poter procedere nei confronti del Sig. Gabriele al fine di ottenere la restituzione della caparra in quanto sono cambiate le condizioni contrattuali concordate l'anno scorso con l'allora Hotel Madison. Cordialmente Maurizio GASTURI