Reclamo N° 116979

Salve, sono Giada V. e da sabato 25 a lunedì 27 agosto ho soggiornato nel b&b la corte del 26 a Milano (Certosa) prenotando su booking la stanza per due persone in offerta. Durante il mio soggiorno passavano sempre treni eccetto che per tre o quattro ore al giorno e quando passava il treno vibrava la stanza. La doccia aveva le ante e il pavimento rotto, inoltre le posate per la colazione erano sporche. Per 59.80€ per due notti in due persone per una stanza non mi aspettavo niente di più. Non avrei chiesto un rimborso, senonché nel giorno del check-out visto che alla notte non eravamo riusciti a dormire e dopo avremmo avuto un Flixbus in tarda notte avevamo chiesto di fare un check out tardivo (io sono Genius su booking e avevo prenotato tramite Booking altre volte, ma mai avevo avuto nessun problema da chiedere il rimborso): la struttura dice che per un check out tardivo dobbiamo pagare 25€ e possiamo stare finché vogliamo. Il nostro piano era di fare un check out alle 16/17 ma sapendo che potevamo fare un check out a nostro piacimento abbiamo lasciato i vestiti e i nostri effetti personali nella stanza fino alle ore 20. Ci ha chiamato il proprietario arrabbiato dicendo che il mio fidanzato era un deficiente e che eravamo persone di merda e altre parole molto offensive dicendo che non potevamo in realtà fare il check out quando volevamo, e ci ha chiamato esattamente quando eravamo alla mostra di Harry Potter (che per un'ora di visita per due avevo pagato sui 40€) e noi eravamo a Milano proprio per quella mostra lì. Ci ha minacciato di buttare tutta la roba per strada (anche se avevamo pagato 25€ per il check out tardivo senza specificare l'orario) se non tornavamo in mezz'ora. Però la mostra sarebbe finita alle 22 e tempo di andare avanti e indietro con la metro avremmo avuto meno di un'ora per vederla. Abbiamo quindi dovuto correre e pagare due volte la metro, tornare nel b&b e fare le valigie, ascoltare altre offese e poi tornare alla mostra, che abbiamo visto in 15 minuti visto che abbiamo dovuto pregare lo staff di vedere la mostra anche se era già chiusa. Ho fatto una richiesta di rimborso a Booking e la struttura ha risposto molto tardi, dopo una settimana o più, dicendo che non dava il rimborso. Io mi sento allibita, abbiamo pagato 25 euro e ci è stato detto di fare il check out a nostro piacimento, in più la doccia era rotta e c'era pure il rumore del treno, ma cosa più grave il proprietario ha commesso due reati, il primo è reato di diffamazione dal momento che avesse insultato il mio fidanzato solo in mia presenza e con lui non avesse usato quelle parole, secondo è reato di offesa, per averci offeso entrambi. Sinceramente penso che non debbano solo ridarci i 59.80€ + 12€ di tassa di soggiorno di rimborso ma anche pagarci per i danni morali per reato di diffamazione e offesa e quindi pagare sui 200/400 euro in più. Non ho mai chiesto un rimborso in vita mia nonostante abbia viaggiato già in più di 10 paesi esteri e in Italia, ma questa volta credo sia di dovere. Vorrei evitare i tempi lunghi di un avvocato pubblico o del giudice di pace dal momento che Booking non ci ha minimamente aiutato.