Reclamo N° 170907

Buongiorno, scrivo a nome di mia sorella, che ha poco tempo. Ha ricevuto da parte del Comune lombardo in cui risiede un avviso inviato con lettera NON raccomandata, dove le viene comunicato che nel giro di pochissimo tempo riceverà la visita di un ispettore comunale incaricato di verificare la conformità dell’impianto termico: su questa lettera sono specificati il giorno e l’ora della visita, nonché il nome dell’ispettore e le modalità per contattarlo. Dopo aver ricevuto questa lettera, ha cercato di raccapezzarsi e ha provato a mettere insieme tutta la documentazione. La mia situazione è questa: la caldaia è stata installata nel 2012 e la manutenzione con controllo fumi è stata effettuata nel 2015. Ha letto con angoscia di multe salatissime e vorrei chiedere quanto segue: 1.- Sicuramente non si farà trovare in casa in occasione di questo primo controllo, ma poi cosa deve fare? Attende di ricevere un avviso tramite raccomandata? In tal caso, deve aprire oppure continuo a negarsi? 2.- Le consigliate di mettersi subito in regola almeno per questo anno 2019 oppure questa potrebbe rappresentare una forma di autodenuncia? 3.- Nel caso in cui durante il controllo le fossero comminate delle sanzioni, sarebbe possibile presentare un ricorso per ridurne almeno l’importo? So che la legge non ammette ignoranza, ma mia sorella è una donna sola che per sbarcare il lunario sta fuori casa 14 ore al giorno e francamente non sapeva o ricordava che anche la caldaia avesse tutti questi adempimenti da seguire; in questi anni non ha ricevuto avvisi da nessuno. Grazie dell'aiuto che potrete darci. Cordiali saluti.