Ottavia
31 Agosto 2018
In giornata odierna, 31.8, mi reco a Roma presso fermata metro A Ponte Lungo, effettuo per me e i bambini i biglietti Atac nella formula 48h al costo di 12.50€ L uno. Effettuati i biglietti vengo infornata da un passante che i bambini sotto i 10anni non pagano. Mi reco quindi nella stessa giornata alla fermata Termini dove è presente presidio dell’azienda. Sottopongo il problema , facendo notare loro che in aree non presidiate ovvero presso le macchinette , il terminale non indica da NESSUNA parte che i bambini non pagano. Sul dispositivo c’è solamente la voce “per avvertenze visiti il sito”, non compare ne la voce CONVENZIONI, ne la voce BIGLIETTO RIDOTTO.
Allo sportello purtroppo vengo scortesemente respinta non appena faccio notare questa secondo me grave mancanza, mi viene intimato di andarmene, che stavo facendo perdere tempo, che potevo fare reclamo alla sezione apposita del sito dell’Azienda. Mi è stato urlato addosso, di fronte ai miei bambini dai quali ero accompagnata. Faccio presente che i biglietti dei bambini non erano convalidati poiché speravo in un rimborso visto la non correttezza delle informazioni presso i loro terminali.
L’impiegato é stato violento, aggressivo e assolutamente maleducato. Io non ho alzato la voce nemmeno quando mi è stato urlato di andarmene accompagnata dal gesto di lasciare sgombra la fila (che avevo fatto per circa un’ora prima di parlare con lui), tengo a precisare che oltre a “strane mancanze informative “ che sono certa fruttino all’Azienda notevoli introiti , l’atteggiamento dell’impiegato è stato abominevole e l’azienda deve prendere una posizione sia per le sue mancanze informative sia per le risposte date dal suo impiegato.
L’iter di prenotazione alle macchinette (di cui ho foto) , il materiale pubblicitario presso le biglietterie , è ingannevole, inducono l’utente ad un’azione errata a scopo di lucro.
Diversamente comparirebbe la voce “bambini sotto 10 anni Free!” . Se questa mancanza viene applicata al flusso turistico di Roma, dove nella maggior parte delle metro non è presidiata da personale che potrebbe guidare l’acquisto, le entrate derivanti da questa mancanza devono essere ingenti tanto da mettere l’azienda in una posizione spiacevole, in quanto l’impressione è di un’azione pilotata al fine di portare l’utene A compiere errori “fruttuosi”.
