Reclamo N° 132898

Paolo
17 Dicembre 2018
Salve vi contatto perchè in data 23 novembre 2018 acquisto presso il sito www.uniprice.it una cucina marca Lofra al costo di 690€ + 92€ di spese spedizione e consegna al piano, per un totale di 782€ pagate anticipatamente tramite servizio paypal. Bene la cucina il 29/11 arriva nella sede locale di Siracusa e il 30/11 effettuano una prima consegna con esito negativo perchè il palazzo dove abito ha l'ascensore non funzionante e quindi loro non sono attrezzati per effettuare la consegna in quel giorno. Ci riprovano l'indomani sempre con esito negativo perchè la sede gls di Siracusa non è ingrado di effettuare la consegna manuale al secondo piano. Faccio presente il problema alla ditta che ha spedito, (Prisma Incasso srl via Garbini 54 Viterbo come si evince dalllo scontrino che nel frattempo mi hanno inviato per email), ma mi dicono che GLS deve obbligatoriamente provvedere alla consegna perchè li hanno pagati per questo. Mi reco nei giorni seguenti presso la sede locale di GLS dove mi confermano che loro non sono attrezzati per la consegna al piano con servizio manuale e mi consegnano pure una copiadella mail che loro stessi hanno inviato alla sede GLS di partenza della cucina dove dichiarano cito testualmente "impossibile effettuare la consegna la piano palazzo con ascensore rotto e scale strette". nel frattempo siamo arrivati al 6/12 faccio nuovamente notare al venditore nella persona della sig.ra Luisa che GLS non consegnerà mai perchè non sono in grado e le mando copia della mail avuta da gls. Inoltre propongo come soluzione quella di un rimborso parziale dellla esosa spesa di spedizione da me sostenuta (92 euro) così posso provvedere io al facchinaggio per far portare la cucina al secondo piano da fattorini locali. Gls accoglie positivamente questa proposta quindi consegna a piano terra e basta però devono essere autorizzati dal venditore. Il venditore la scarta perchè loro pretendono tassativamente la consegna al piano da parte di GLS come si evince dalla mail del 06/12 anzi aggiungono che il corriere l'indomani consegnerà al piano, ovviamente ciò non accade. Provo a contattare il venditore sia telefonicamente che tramite mail e non ricevo notizie. Giorno 8/12 senza avere nessun tipo di soluzione o prospettiva di alcun tipo effettua tramitr mail e tramite pec il diritto di recesso per inadempienza da partre del venditore. Il 10/12 mi chiama il sig. Carlo Corsi e si qualifica come titolare della ditta che ha venduto la cucina e tra la responsabilità scaricata alle sue dipendenti e quella scaricata alla GLS, prende in cosiderazione la mia proposta di rimborsarmi una parte delle spese di spedizione e lasciare a me l'arduo compito di trasportare la cucina dal fronte strada al mia appartamento; ci accordiamo per un riborso di €60 e rimaniamo che l'indomani chiuderemo il tutto compresa la consegna fronte strada. Allora io organizzo il tutto per il facchinaggio ma l'indomani arriva solo la telefonata del corriere che deve portare e lasciare la cucina fronte strada ma del rimborso nessuna notizia. Allora provo a contattare sia il titolare (Corsi) che la sede senza esito e faccio presente al corriere GLS che se non ricevo il rimborso non posso accettare la consegna per la quella giorno perchè in tal caso chiuderei il contratto; in tutta risposta il corriere telefonicamente mi risponde con tono indispettito e minaccioso che se accettavo la consegna per quel pomeriggio la cucina la sera stessa sarebbe tornata indietro al mittente, e così è avvenuto, come si può vedere dal sito GLS cod. tracciabilità: V3 181073389. Il 13/12 mi arriva una telefonata da parte di UNIPRICE dalla sig.ra Luisa dove mi chiede se voglio o non la cucina e nel caso non la volessi più dovrei pagare la spedizione che comunque loro hanno effettuato; allora chiarisco alla sig.ra che evidentemente non era al corrente che il corriere aveva gia arbitrariamente rispedito la cucina indietro già due giorni prima. La sig.ra Luisa appaena si rende conto della veridicità dell'accaduto si scusa e mi dice che non ci sono problemi e che la colpa non è mia. Oggi 17/12 la cucina è in mano al venditore così come anche i miei soldi che non sono ancora stati rimborsati e non sò neanche a quanto ammonterà il rimborso. Sono a disposizione per ulteriori chiarimenti e documentazione.
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