Reclamo N° 108584
Damiana
18 Luglio 2018
Sppt.le UNIONE CONSUMATORI,
le espongo il mio increscioso problema: giorno 23 Giugno da Privalia, acquisto un orologio Daniel Welligton a € 76 (compreso di spedizione). Il prodotto viene consegnato il giorno 2 di luglio, ma rispetto al web il quadrante è molto più piccolo del previsto, quindi scelgo di restituirlo. Qui inizia il calvario. Il pomeriggio del 2 faccio subito richiesta di reso che riprogrammo per giorno 4 nella fascia pomeridiana. In tale giorno non si presenta nessuno. Inizia così' un continuo scambio di e-mail tra me, assistenza clienti privalia e gls-italy per la riprogrammazione del ritiro. Alla fine dopo ripetuti mancati ritiri, chiamo l'assistenza clienti di privalia, in giorno 10 Luglio e verbalmente con una operatrice riprogrammo il mio reso, che mi viene stabilito il giorno 12 di luglio. Il corriere (un grosso camion con la scritta GLS) passa dalla mia abitazione in Via Pindaro 5, Mascalucia (CT) 95030 per ritirare finalmente il pacco privalia con nome ROSARIO CARBONE (ordinato tramite il mio account Damiana Ranaldo) che era (e dico ERA) destinato ad un reso. Il pacco viene consegnato da mia suocera e mia cognata insieme alla bolla di reso (inserita anche all'interno del pacco) al collaboratore. In tale momento entrambe chiedono un documento che attesti l'avvenuta consegna del pacco e il suo ritiro, il collaboratore si rifiuta di lasciare documenti, liquidando mia suocera e mia cognata con un "Signora tranquilla basta cosi" sappiamo indirizzo e dove mandarlo. E nonostante le insistenze, finisce tutto cosi. Lunedi invio una mail a privalia per capire lo stato del mio reso e oggi ricevo una mail con scritto che Gls aveva comunicato che un tentativo di ritiro era stato effettuato il giorno 7 di Luglio ma che qualcuno avrebbe risposto che non c'era nessun pacco da consegnare. Stop. Il ritiro avvenuto il giorno 12 non risulta. Allora sabato a casa c'è tutta la mia famiglia e 5 persone affermano che non è mai passato nessuno in tale giornata. Ora mi chiedo: il mio reso dov'è??? Come mi devo comportare?? Ho chiamato l'assistenza privalia e giustamente la responsabilità è del corriere, bravo solo A inventare menzogne così squallide per giustificare l'incompetenza. Sono disgustata. Ora morale della favola, il mio reso si è perso e di conseguenza ho perso anche i miei soldi che, senza l'arrivo del pacco al magazzino privalia, ovviamente non mi verranno accreditati. Ed è vergognoso anche che nessuno rispondi a quel numero. 6 minuti in attesa e chiudono la chiamata. E avanti cosi ogni volta. Vergognoso e scandalaso come trattano i clienti. Mi rivolgerò ad un legale per valutare una strada valida in cui muovermi. E' inaccettabile questa cosa.
Come posso muovermi?? Per la cronaca, è questione di principio è correttezza. Seppur si tratta di € 76 (anzi € 69 dato che potrebbero anche farmi pagare i € 7 euro per il reso), guadagno solo € 450 al mese, avrei voluto anche solo per una volta comprare qualcosa che mi piacesse e quindi riutilizzare quei soldi per l'acquisto della dimensione giusta.
Spero in un vostro aiuto.
Cordialmente
Damiana Ranaldo
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