Reclamo N° 253106

Michela
05 Dicembre 2021
Salve, vi scrivo direttamente qui perché non so più a chi rivolgermi; ho avuto un problema con la Wind. E’ una storia abbastanza lunga: tutto è iniziato lo scorso Agosto 2021, dopo varie chiamate e vari reclami via Pec ancora non sono riuscita a risolvere. Mi vogliono far pagare un modem che io non ho mai ricevuto. Fin dal primo giorno hanno sbagliato l'indirizzo sul contratto, e da li si sono presentati una serie di problemi. Il primo problema si è presentato quando nello stesso comune hai una via molto simile alla mia; Hanno consegnato questo modem ad un'indirizzo che non era il mio, avendogli comunicato via email, più volte che era errato e che doveva essere corretto e consegnato ad un'altro indirizzo prima che fosse avvenuta tale consegna. Dopo che sono riuscita a riprogrammare la consegna, dopo 20 giorni perchè secondo loro era ferragosto, e dopo aver aspettato due giorni interi in casa, scopro che il modem è stato consegnato ad uno sconosciuto che nemmeno era mio vicino di casa (anche perché ho chiesto ai miei vicini, e nessuno sapesse chi fosse), ad un certo Francesco Schiari. Ho potuto vedere il nominativo tramite il numero di consegna della SDA, perché era incaricata a loro la consegna. Da parte del corriere, in tal giorno programmato non ho ricevuto, ne una chiamata, ne un messaggio, quando io sono stata per tutto il tempo all’interno di casa, senza neanche uscire per un momento. Richiamo l'assistenza per capire come fosse successo che non hanno consegnato a me di persona, ma ad una persona a me sconosciuta(senza neanche confermare che fossi io la persona) ed hanno solo saputo rispondermi di controllare se era stato consegnato a qualche vicino li intorno. Mi sono arrabbiata facendogli presente che non possono consegnare un pacco intestato a me ad una persona a me completamente sconosciuta, tant'è che dopo altre chiamate per cercare di capire dove era finito questo modem, ed a chi era stato consegnato ho deciso di andare direttamente dai carabinieri per fare una denuncia. I carabinieri mi hanno sconsigliato di procedere con una denuncia, ma hanno fatto in modo di controllare con il nome della consegna di riferimento che avevo fornito se questo nome era residente nel comune. La persona dichiarata alla consegna, non risultava registrato nel comune, non ce n’era nessuna traccia. La cosa che mi hanno consigliato i carabinieri era quella di procedere direttamente al recesso dato che non avendo ricevuto il modem fisico e il servizio non era direttamente attivo (senno che da un'altra parte) e non potendolo utilizzare, ero ancora di norma nei 14 giorni dal recesso. La richiesta di recesso è accaduta dopo tre settimane, ma che comunque era considerato che ero entro i 14 giorni perché non avevo ricevuto il modem e il servizio non era ancora stato attivato, per problemi di ritardo loro.Il recesso l’hanno accettato senza problemi e pensavo che da li si fosse già risolto. Hanno continuato a reclamare questo modem, dicendomi via email che non vedevano nessuna “anomalia”, quando io contestandogli più volte che non l’ho mai ricevuto, insistendo via Pec e tramite chiamate che io non ne ero in possesso, e che era colpa loro che avevano consegnato ad uno sconosciuto. Sembrava essersi risolta dopo che una ragazza della wind mi chiamò, e mi disse che avrebbero trovato un modo di risolverlo. Dopo che non si sono fatti più sentire, per più di un mese, mi arriva una bolletta da pagare, dell’utilizzo di internet e in più il costo del modem, più di 300 euro da pagare entro il 15 di dicembre 2021. Ho risposto di nuovo via Pec che io non ne ero in possesso e che l’anomalia secondo me c’è, contestandogli che io non ne sono in possesso e che gli avevo esposto questo problema già da vari mesi. Voglio reclamare il fatto che io che cosa dovrei farci con un modem ? Perché dovrei trattenermi qualcosa che non uso. Spero che possa ricevere alcun tipo di riscontro. Grazie
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