Deborah
11 Luglio 2018
In data 1/7 ricevo avviso x prenotare consegna della mia carta identità digitale Chiamo ma mi dicono che devo fissarlo per il giorno successivo Non potendo esserci mi dicono di attendere la riconsegna a casa: se non sarò presente mi lasceranno l'avviso per il ritiro. Attendo i 30 giorni previsti e controllo sul sito di poste: la mia carta identità è in giacenza all ufficio postale di Guanzate (dove risiedo) dal 9/6. Io non ho ricevuto alcun avviso. In data 4/7 allora mi reco all ufficio postale di Guanzate: la direttrice non vuole sentire nè il mio nome nè controllare il numero di raccomandata (che io ho) Anzi non si alza nemmeno dalla sedia Dice di andare in comune In data 5/7 vado in comune ma mi dicono che la consegna non è di loro competenza. Chiamo di nuovo il servizio clienti sia in data 5/7 sia in data 6/7 e apro un reclamo on line. Indata 6/7 mi richiamano dicendo di mandare un mio delegato all ufficio postale per il ritiro, la posta era già stata avvisata. Dico che al momento non avevo nessuno da mandare (ero fuori città) A quel punto cerco un delegato e dopo un paio di ore, dopo averlo trovato, chiamo l'assistenza clienti di poste e scrivo anche sul form on line dei reclami dicendo che avrei mandato un mio delegato all'ufficio postale di Guanzate in data 7/7. Il mio delegato (con delega e copia mia patente) in data 7/7 si reca all ufficio postale ma sempre la direttrice non gli consegna la mia carta d'identità. Aggiunge che in data 9/7 la rimanderà a Roma per scadenza giacenza. Quindi, sempre in data 7/7 apro reclamo chiamando il call center (num 8001745869) Ricevo mail di presa in carico Nessuno mi ha più richiamato. Adesso sono senza carta identità con gravi danni perché non posso espatriare Soprattutto per lavoro non posso andare in Svizzera E ho buttato 22€ per il documento che mi hanno detto dovrò rifare daccapoo con gli stessi disagi.
