Silvia
15 Aprile 2018
ho un abbonamento prepagato con PosteMobile di 9 euro al mese. Mi sono stati addebitati circa 19 euro tra il 26 marzo 2018 e il 9 aprile 2018, per delle telefonate che ho ricevuto quando ero in Giappone. Per quanto non abbia risposto a queste telefonate, Postemobile mi ha ugualmente addebitato questi soldi.
Il 9 aprile, mi è stato sospeso il piano tariffario, sempre in data 9 aprile alle ore 19:49, dopo aver parlato con un operatore Postemobile e aver segnalato il problema, ricarico di 10 euro per riattivare il piano tariffario. Sempre il 9 aprile alle ore 19:54 ricevo un ulteriore addebito di 3,50 euro per aver usufruito di una connessione dati fuori dal mio piano tariffario.
Questo ulteriore addebito vanifica la ricarica di 10 euro appena fatta e quindi il mio piano tariffario non può essere attivato per insufficienza di credito.
In data 10 aprile ricevo un altro addebito di euro 3,50 sempre per la connessione a internet giornaliera.
Non volendo pagare tariffe così sconvenienti per avere internet o per fare le telefonate, in data 13 aprile ricarico di 5 euro, il credito complessivo è così di 9,90 euro, cifra questa che riesce a coprire l'importo della mia tariffa mensile e quindi immediatamente viene riattivato il mio piano tariffario.
Sempre in data 13 aprile, per email richiedo il tabulato delle telefonate effettuate.
Dal 9 aprile ho chiamato tutti i giorni Postemobile e ho parlato con diversi operatori, oggi, in data 15 aprile dei miei 19 euro non ne so ancora niente.
Quindi non solo sono stati prelevati 19 euro in maniera indebita ma ho anche dovuto sborsare ingiustamente ulteriori 15 euro ( 10 euro il 9 aprile e 5 euro il 13 aprile) per ripristinare il mio piano tariffario.
Avrei bisogno del vostro aiuto, vi ringrazio per l'attenzione e rimango a vostra disposizione per qualsiasi altro chiarimento.
