Reclamo N° 253001

Buonasera, ho sottoscritto un contratto con la Gestione di un Castello (hotel/ristorante) in Piemonte nell'estate del 2020. Tuttavia alla data in cui si era fissato il matrimonio eravamo in Zona Rossa e non era legalmente possibile procedere. Io ho chiesto l'annullamento del contratto come previsto dalle norme (impossibilità oggettiva) ma il Gestore non vuole restituire la caparra (di 3.000 €) in quanto dice che si può spostare la data e quindi se non accetto di spostare la data sono io a venire meno al contratto. Tale clausola del cambio data però non è affatto indicata nel contratto. Si dice solo che in caso di necessità è possibile chiedere un cambio data. Non dice che sia OBBLIGATORIO chiederlo. Io e mia moglie (alla fine ci siamo sposati lo stesso, altrove e alla presenza di sole 10 persone) abbiamo deciso di NON proseguire la trattativa con tale ristorante. Ma non siamo riusciti ad ottenere i nostri soldi indietro. Ormai sono mesi che non ho più notizie, ma le ultime erano che dovevamo essere noi addirittura a dover pagare alla struttura la cifra completa perché se non accettiamo il cambio data siamo noi a creare a loro un danno. Ma il danno è stato legato alla Zona Rossa causa Covid in tale data! (che era a Febbraio 2021) Qualcuno sa se è possibile ottenere indietro la caparra? Come?