Reclamo N° 173446

Buongiorno avrei bisogno di un'informazione come muoversi in maniera corretta per esporre un ricorso al giudice di pace per una multa da autovelox, cerco di descrivere al meglio l'accaduto. Il giorno 24-12-2019 ricevo dal postino una raccomandata notificandomi un verbale con Rif A-857606/2019. Riguardo una multa per eccesso di velocità preso presso la strada statale extraurbana principale Ss 16 Bellaria igea marina con limite di velocità di 110km orari. Inizio da subito a recuperare varie informazioni descritte sul verbale e emerge che l'amministrazione comunale compreso la polizia municipale attribuisce la responsabilità a ANAS citando L'ordinanza Nr 207 / 2019/Bo, chiesi subito vi mail questa ordinanza alla polizia municipale con la quale mi invia questa ordinanza. Entrando nel merito di questa ordinanza descrive che i limiti di velocità sono stati ridotti da 110km a 70km Ma che comunque doveva servire per preservare la sicurezza dei cantieri salvaguardando il lavoro degli operatori nel ripristino di alcuni tratti del manto stradale. Sono a comunicare che a oggi sono già passati 6 mesi e i predetti lavori non sono mai partiti, ma l'unico interesse cantieristico e quello di aver posizionato 4 cartelli a ridosso del autovelox anche mal seglialati impostandolo a 70 km orari che rovina tutti i giorni tanttissime persone che la usano per lavoro. Vi chiedo se possibile avanzare al giudice di pace, da comune cittadino che verifichi che tutte le procedure siano trasparenti, compreso l'ordinanza ANAS che sia stata firmata e avvalata dalla pubblica amministrazione comunale, visto e considerato che quello che mi anno inviato non riporta nessuna firma, Non vorrei che si trattasse solo di un ACCORDO PREFETTIZIO, Mi sembra anche assurdo pensare che un autovelox prevenga gli incidenti, semmai rimpingua le tasche di qualcuno.. . In attesa di una vostra valutazione vi porgo cordiali saluti Stefanelli Marcello.