Reclamo N° 87709

Buongiorno, Ho avuto problemi con la caldaia (installata nel 2010 e regolarmente sottoposta a controllo fumi e manutenzione annuale), che non scaldava correttamente. Contatto il manutentore della caldaia, che diagnostica una sporcizia nell'impianto di riscaldamento. Esegue la pulizia dell'impianto, senza toccare la caldaia. Dopo una settimana, il riscaldamento funziona correttamente, ma dello sporco residuo dell'impianto si accumula in uno degli scambiatori di calore ("scambiatore secondario", quello che serve per scaldare l'acqua sanitaria), intasandolo e rendendo il riscaldamento dell'acqua sanitaria impossibile. Sostituito lo scambiatore. Sembra funzionare tutto, ma dopo 15 gg lo scambiatore è di nuovo sporco. Ricontatto il manutentore che mi prospetta nuova sostituzione dello scambiatore, e di ulteriori componenti (scambiatore primario, e valvola a tre vie). Consulto un secondo idraulico che mi dice che il primo, a seguito della pulizia, avrebbe dovuto apporre un filtro a protezione della caldaia. Costi sostenuti: Pulizia: 450 euro Sostituzione scambiatore secondario: 200 euro. Costi da sostenere: Filtro: circa 50 euro + montaggio Nuova sostituzione dello scambiatore (una volta intasato è praticamente impossibile pulirlo): altri 200 euro. Posso rivalermi sul primo manutentore per imperizia, e fargli effettuare le sostituzioni del caso?