Alessandra
11 Febbraio 2018
Buongiorno il mio reclamo riguarda il servizio sanitario.
Mia mamma ha 92 anni con un invalidità 100 %. Quando anni fa l ho portata davanti alla commissione non ho pensato di richiedere il permesso per disabili ancora,anche se a fatica,deambulava inoltre non sapevo che quella era la sede per richiederla. Oggi ,la situazione è peggiorata è ho imparato che la documentazione in mio possesso non è sufficiente. Mia mamma deve essere nuovamente sottoposta ad una visita della commissione ( la stessa che quando l ha vista le ha dato un invalidità senza revisione perché le sue patologie non le permettono il miglioramento,purtroppo).Armata di volontà ,ho preso appuntamento tramite CUP per il giorno 30 01 18 alle 9.20 al S.camillo San Lazzaro. Eravamo in 4 ad attendere..in una stanza senza riscaldamento .passata un ora a chiedere a quelli che passavano notizie della commissione arriva un impiegata che si degna di comunicarci che la commissione non sarebbe venuta.l impiegato del CUP si e dimenticato di informarci .Sono ad oggi in attesa di un nuovo appuntamento perché mi estato detto che mi avrebbero contattato.Nel frattempo mia mamma è stata ricoverata al malpighi .Venerdì sono andata in comune per vedere se con tutta la documentazione in mio possesso riuscivo ad ottenere un permesso per disabili..niente.La visita davanti ad una commissione è obbligatoria , poco importa se è stata la commissione a non presentarsi .Credo che sia stato poco rispettoso non informarci trattandosi di invalidi ancora di più. Un altra domanda mi viene da fare : tutte queste commissioni chi le paga ? L impiegato del comune mi ha risposto che le visite sono necessarie perché ci sono state situazioni di truffa...(si riferiva ai giocatori del Bologna) ..Ma noi la visita l abbiamo gia fatta ....Niente non interessa a nessuno .a causa di impiegati compiacenti ci rimettono i cittadini onesti....non é giusto
cordiali saluti .Alessandra
