Reclamo N° 283267

Buongiorno, la mia segnalazione riguarda l'azienda di pagamento digitale Satispay, la difficoltà di cambiare conto corrente di domiciliazione, di chiudere un account e l'impossibilità di revocare la domiciliazione sul proprio conto corrente bancario. Cronologia: - Febbraio 2020: creo un account Satispay. - Settembre 2020: richiedo lo spostamento della domiciliazione su un conto corrente diverso da quello di apertura: dopo due giorni dalla richiesta ricevo un messaggio email di operazione fallita, senza alcuna indicazione ulteriore (ovviamente ho ricontrollato tutti i dati ed erano corretti e ho controllato se avessi perso qualche richiesta di autorizzazione - nulla). - 3 giorni dopo il messaggio di operazione fallita, ricevo un'altra email che mi comunica che il mio account è bloccato proprio a causa del fallimento del cambio di conto: mi trovo così nella situazione di non poter più né utilizzare il servizio, né cambiare IBAN, dal momento che quello di apertura, con cui il servizio funzionava, figurava ancora come il conto associato (ma bloccato) e l'app non accettava nessun nuovo IBAN. - Maggio 2021: la situazione non si è sbloccata in alcun modo nonostante alcune email al customer care Satispay, decido quindi di chiedere la chiusura dell'account e la liquidazione dell'importo residuo: seguo la procedura e l'account viene effettivamente chiuso, ma l'importo residuo non viene liquidato. - Agosto 2022: dall'home banking risulta ancora attiva la domiciliazione e, a differenza di tutte le altre, non ha il pulsante di revoca mandato accanto: scrivo quindi un'email al servizio clienti della banca, ma mi viene risposto che se il servizio non aderisce al SEDA la domiciliazione non è revocabile da home banking. - Scrivo quindi nuovamente al customer care di Satispay e loro insistono sul fatto che la revoca vada fatta da home banking e che se c'è qualche problema me la devo con la banca e aggiungono: "Quello che possiamo assicurarti, avendo tu richiesto la disattivazione del tuo account, è che Satispay non utilizzerà più quel mandato per disporre ricariche. In questo modo, nel giro di qualche mese, con tempistiche che variano da Banca a Banca, il mandato stesso verrà automaticamente revocato per inutilizzo." Peccato che, nel frattempo, di mesi di inattività e inutilizzo ne siano già passati 16: dal maggio 2021 siamo infatti arrivati al settembre 2022. - Settembre 2022: trasferisco il mio conto ad un'altra banca con il servizio di portabilità: la domiciliazione di Satispay viene trasferita insieme a tutte le altre e sul nuovo home banking compare il link per la revoca del mandato, ma la revoca fallisce sempre con lo stesso messaggio di errore relativo alla mancanza di adesione al SEDA. - Satispay ancora nega di poter fare alcunché per la revoca e mi comunica che l'importo residuo verrà versato sul vecchio IBAN. Rispondo correggendo il codice IBAN con quello nuovo, loro confermano la ricezione dell'informazione il 29 settembre. - Ad oggi, 21 ottobre 2022, tutto è immutato come a maggio 2021: la domiciliazione attiva e il credito residuo congelato presso Satispay, legato ad un account che teoricamente non esiste più. Oggi si fa un gran parlare di quest'azienda e dei suoi grandi successi, ma io trovo che questa vicenda sia un indice piuttosto grave di quanto l'azienda sia attenta a tutta la customer experience quando il cliente non è più soddisfatto del servizio e vorrebbe agire di conseguenza.