Reclamo N° 93324

Buongiorno, la presente per richiedere gentilmente vs parere e/o eventuale azione da intraprendere. Nel 2015 presento, tramite compilazione da parte di un Caf, modello Isee per usufruire della retta agevolata per la mensa dell'asilo nido di mio figlio. Nel corso dell'anno scolastico provvedo a tutti i pagamenti dovuti in base alla fascia di reddito assegnata. Pochi giorni fa vengo convocato dalla Guardia di Finanza per la notifica di un accertamento, in base al quale viene accertato che l'Isee di allora risulta errato, essendo stato dichiarato più basso del valore reale. Emerge quindi una difformità tra quanto dovuto e quanto versato (circa 380 euro), oltre ad una sanzione che triplica quanto dovuto. Il tutto sembra nascere da un errore sul valore del patrimonio immobiliare, calcolato a partire dalla rendita catastale dell'appartamento allora in mio possesso. Premesso che tale valore viene calcolato dal Caf su valore della rendita catastale, dato da me correttamente fornito. Mi reco quindi al Caf per chiedere delucidazioni. In maniera molto evasiva e sbrigativa, mi liquidano sottolineando che avendo firmato manleva nei loro confronti, loro sono esenti da ogni responsabilità, ed eventuali errori di calcolo erano dovuti ad un sistema informatico di calcolo molto mal programmato ed incline ad errori del genere, sostenendo che sia stato cambiato negli anni successivi proprio perchè inaffidabile. Loro indicazione sarebbe quella di rivalersi sull'Inps, non si sa in quale modo. Io ho fornito tutti i dati richiesti e corretti per la compilazione dell'Isee, sono responsabile perchè ovviamente firmatario della dichiarazione, ma credo tuttavia di non essere responsabile di errori di calcolo che non riguardano le mie competenze. Pagherò a giorni la sanzione per intero, per mettermi in regola con la Guardia di Finanza, ma gradirei sapere se posso far qualcosa per aver rimborsata perlomeno la sanzione. Grazie, cordiali saluti Francesco Rogai