Reclamo N° 110273
Luca
26 Luglio 2018
Buongiorno, sono un geometra che era iscritto al Collegio Geometri della Provincia di Vicenza, dal quale ho chiesto la cancellazione nell' anno 2017, avvenuta regolarmente, sennonché ora lo stesso collegio mi chiede il pagamento di una sanzione di €150,00. Riepilogo brevemente i fatti accaduti.
Ricevetti un sollecito di pagamento della quota associativa 2017 poiché non l’ avevo effettuato nei termini previsti (30/09/2017), in seguito al quale ho avuto un colloquio col tesoriere del Collegio dei Geometri, Geom. Giuseppe Cantele, svolto nella sede dello stesso collegio in data 17/11/2017, nella cui occasione si era concordato di comune accordo affinché io procedessi al saldo della quota annuale entro il 31/12/2017 e senza applicazione di morosità.
Ne seguì una PEC del Collegio in cui mi invitavano a versare la quota entro il 28/11/2018 pena l’ apertura di procedimento sospensivo e l’ aggravio a mio carico di spese di segreteria pari ad € 50,00 (così come deliberato dall’ assemblea degli iscritti in data 31/03/2017), comunicazione da me considerata “superata” dagli accordi intercorsi in occasione del colloquio di cui sopra.
Quanto sopra è stato poi smentito dalla segreteria del Collegio il 28/12/2017 in occasione della mia richiesta di dimissioni dall’ albo, in quanto mi segnalarono di dovere pagare ulteriori 50€ per spese di segreteria per apertura del procedimento nei miei confronti, seguita da mio riscontro e contestazione a mezzo Pec del 28/12/2017.
Ne è seguita una risposta a ½ Pec del Collegio del 29/12/2017, dove quest’ ultimo affermava che il sottoscritto non avesse "completamente inteso" quanto riferitomi, affermazione che non condivido, con la successiva apertura a mio carico di un procedimento di sospensione per morosità.
Ne è seguita una mia Pec del 06/01/2018 nella quale cercavo di dare spiegazione dell’ accaduto, evidentemente senza esito vista la successiva comunicazione ricevuta dal legale dell’ associazione, nella quale mi viene richiesto il pagamento di €150,00, di cui € 50,00 per le causali di cui sopra, ed€ 100,00 per spese legali, che ho rigettato via Pec.
Alla luce di quanto brevemente riassunto, rendendomi disponibile ad una definizione bonaria della questione, ho proposto al Collegio il pagamento della somma di € 50,00 a ristoro delle spese di segreteria per l’ apertura del procedimento di sospensione e la successiva archiviazione della vicenda.
Mi è stata respinta la proposta ed intimato di procedere al pagamento di € 150,00.
Ritengo scorretto il comportamento del collegio, oltre a non giustificata la richiesta di €100,00 per spese legali.
Vi chiedo un gentile parere.
Grazie
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