Reclamo N° 105652

Egregi signori, la presente email è per segnalare un inaccettabile disservizio del sistema di trasporto/consegna/ montaggio di IKEA. In data 10 maggio 2018 mi recavo al punto vendita IKEA di Parma, presso il quale, con l’ausilio di un loro consulente, definivo l’acquisto di un’isola per la nostra cucina. Figura 1: Appuntamento Iniziale L’isola avrebbe dovuto inglobare un pilastro presente al centro della nostra area cucina e, con la consulenza del loro operatore e con l’ausilio delle misure da me fornite, arriviamo a definire la composizione della medesima isola, il suo costo finale e la data di consegna, fissata per il 14/06/2018. Figura 2: Pianta Isola Figura 3: Rendering isola Figura 4: Disegno e conti con consulente Figura 5: Scontrino di acquisto Il giorno antecedente la consegna, essendo trascorso più di un mese dall’ordine e non avendo più sentito nulla, contatto la chat (avendo provato almeno 10 volte il numero verde senza ottenere risposta) che mi conferma tutto quanto previsto per la consegna il giorno successivo. A quel punto prendo un giorno di ferie e rimango a casa ad aspettare la consegna tra le 9:00 e le 19:00, non ricevendo nessuna chiamata né visita. Verso le 14,00 contatto nuovamente la chat, la quale mi comunica una anomalia di sistema che ha determinato la mancata consegna e, contestualmente, mi informa che sarò ricontattato entro 48 ore per definire un nuovo appuntamento. Trascorse le 48 ore non sono stato ricontattato ed ho provveduto a contattare io (nuovamente) la chat, chiedendo informazioni. Per tutta risposta viene comunicato che si sarebbero fatti vivi “quanto prima” per definire un appuntamento. Successivamente, in data 19 giugno 2018, ricevo una chiamata ed una successiva email dal servizio clienti che mi comunica una nuova data di consegna, prevista per il giorno 22 giugno. Essendo io all’estero e non avendo la possibilità di essere presente in quella data, ho contattato il servizio chat (di nuovo) per chiedere lo spostamento della consegna; in tutta risposta mi è stato detto che non si sarebbe potuta annullare la consegna a meno di un nostro nuovo pagamento dei servizi!!!! Questo è RIDICOLO ED INACCETTABILE! Non è accettabile che IKEA si arroghi il diritto, a fronte di un proprio errore, di decidere la data senza possibilità per il cliente di scegliere. Ad ogni modo, abbiamo tentato nuovamente, anche per via telefonica di spostare l’appuntamento e, visto che appariva impossibile, abbiamo accettato di ricevere la consegna nella data da LORO decisa! Vi faccio presente che, al momento della firma del contratto e del pagamento della somma pattuita, io avevo concordato e firmato la data del 14 giugno e non altre date a caso! Il giorno 22 giugno, come detto, io mi trovavo all’estero per lavoro e la mia compagna è stata costretta a chiudere il proprio negozio per essere presente (un'altra giornata di lavoro persa). Alle ore 9:00 del 22 giugno si presentano due operai della ditta Logistic AF, i quali iniziano a scaricare il materiale e a lamentarsi immediatamente circa l’eccessivo ingombro e peso del piano di lavoro dell’isola, ovviamente tagliato su misura come da ordine. L’appartamento si sviluppa su due livelli, al primo livello (terzo piano) arriva l’ascensore, mentre il secondo bisogna raggiungerlo attraverso una scala ad una rampa. Iniziano comunque a montare i pezzi, lamentando imprecisioni e chiamando ripetutamente un numero di Milano con il quale anche lamia compagna ha, infine, parlato. All’ennesimo diniego da parte del montatore, la telefonista di Milano comunica alla mia compagna che avremmo potuto avvalerci “dei nostri addetti”!!! Altra affermazione INACCETTABILE!! IKEA offre un servizio a pagamento e poi non lo porta a termine? Ma stiamo scherzando? Io sono un professionista, lamia compagna è proprietaria di un negozio e dovremmo essere noi ad avere “dei nostri addetti”? Avendo regolarmente pagato il servizio secondo le RICHIESTE di IKEA? Alle ore 11:30 i montatori (che certamente professionisti non possono definirsi) comunicano alla mai compagna che, non potendo portare il piano di lavoro al livello superiore, non riescono a terminare il montaggio e se ne vanno, dopo aver stilato un documento (Rapporto di “dis’servizio) che sottopongono alla firma della mia compagna e nel quale sbagliano anche la data! Figura 6: Rapporto di servizio con data errata (era il 22 giugno. Andandosene ci assicurano che avremmo ricevuto un contatto telefonico entro il pomeriggio (cosa che, guarda caso, non si è verificata). Ovviamente, a dimostrazione della loro professionalità, lasciano la casa sottosopra, con pezzi ovunque ed il piano di lavoro, ancora imballato nel pallet, fuori sul terrazzo del terzo piano ove, fosse piovuto, si sarebbe certamente bagnato. Figura 7: Vista cucina alla sera del 22 giugno Figura 8: Vista cucina alla sera del 22 giugno (2). Figura 9: Vista cucina alla sera del 22 giugno (3) Figura 10: Vista cucina alla sera del 22 giugno (4) Figura 11: Vista cucina alla sera del 22 giugno (5) Figura 12: Vista dell'imballo del top cucina dal terrazzo superiore alla sera del 22 giugno Figura 13: Vista imballo top cucina dal terrazzo superiore (2) sera del 22 giugno. Figura 14:Vista imballo top cucina dal terrazzo superiore (3) sera del 22 giugno Arrivato a casa la sera, ho provveduto io stesso (con l’aiuto della mia compagna) a spostare il piano in una posizione almeno riparata. La mattina successiva, sabato 23 giugno 2018, non avendo avuto alcun altro riscontro e volendo evitare eventuali danni al top della cucina (che ho pagato più di 800€) ho provveduto, assieme ad un amico dirigente di banca, a disimballare il piano ed a portarlo al piano superiore, attraverso quella scala da inferno dantesco che i montatori IKEA (professionisti) avevano riferito essere impraticabile e per la quale avrebbero richiesto il lavoro di almeno 4 persone!!!! VERI PROFESSIONISTI DEL LAVORO! Comunque, in circa un’ora dall’inizio del disimballo, il top della cucina è MAGICAMENTE VOLATO al suo posto. Figura 15: Top al posto, mattina del 23 giugno (1) Figura 16: : Top al posto, mattina del 23 giugno (2) Figura 17: : Top al posto, mattina del 23 giugno (2) Dal momento che mi è parso subito ovvio che gli addetti IKEA non fossero persone professionalmente affidabili, ho anche esaminato il montaggio fino a questo momento realizzato ed ho notato alcune significative imperfezioni: 1) Esiste una differenza di spessore tra le porte dei mobili ed i pannelli di copertura laterale degli stessi, che causa un inaccettabile gradino tra i mobiletti; questa imperfezione DEVE essere risolta in qualche modo, poiché nulla di questo genere mi era stato comunicato in sede di progetto dal consulente IKEA; Figura 18: Particolare disallineamento del pannello di rivestimento 2) Gli operai hanno collocato un bordino distanziatore di circa un cm tra i mobili frontali e quelli posteriori, determinando un allungamento di un cm dell’isola, che ora sporge dal bordo del piano di lavoro. Occorre eliminare questo spessore e tagliare i pannelli di rivestimento della misura adeguata; Figura 19: Particolare dello spessore (inutile) che determina l'allungamento dell'isola e la non corretta corrispondenza del top Figura 20: Particolare eccesso pannello di rivestimento e posizione corretta top A quel punto mi armo di pazienza ed inizio a scrivere in una email (che ho fatto prevenire alla sede IKEA di Parma) dopo essermi dovuto recare nuovamente presso di loro ed aver chiesto al servizio inofrmazioni, tutto ciò che vi ho illustrato in questa comunicazione. Li prego anche di prendere nota degli elementi e dei difetti e di comunicarli alla squadra di operai montatori, spero questa volta VERI PROFESSIONISTI, che avrebbero dovuto INVIARE QUANTO Comunico, sempre nella email, anche alcune date che potevano essere corrette per noi, in particolare: 1. Lunedì 25 giugno dalle 9:00 alle 13:00; 2. Giovedì 28 giugno dalle 14:00 alle 18:00; 3. Lunedì 2 luglio dalle 9.00 alle 18.00 Invio la mail nella giornata di domenica 24 giugno 2018, anche con posta certificata. Da allora più nulla, con la cucina sempre nello stesso stato. Secondo voi, cosa dovrei Fare?