Reclamo N° 97633

Ho acquistato/contrattato, in un'azienda del luogo che vende materiale per ristrutturazioni edilizie, Filippo Colacchio di Vibo Valentia, un piatto doccia ultra flat Ideal Stone (Ideal Standard) 160 cm x 80 cm, attraverso l'azienda installatrice , che l'ha messo in posa. Dopo l'installazione è stato riscontrato che il piatto presenta una avallazione dal lato opposto alla piletta, dove confluisce una parte dell'acqua, accumulandosi e fuoriuscendo dal box. Ho contattato Ideal Standard, che ha mandato un tecnico , poi ha voluto i contatti della ditta installatrice e tra loro hanno convenuto di sovrapporre un altro piatto doccia , ma poichè la ditta installatrice chiede 900 € + iva, Ideal Standard dice che è troppo e ne paga max 600€ e fornisce un piatto nuovo (che deve essere su misura) ed in ogni caso Ideal Standard non ammette la colpa, anzi ipotizza che l'incrinatura e possibile che si sia creata per via del fatto che la ditta installatrice non abbia seguito le indicazioni di montaggio (a parere di molti, l'istallazione è stata impeccabile). In seconda battuta è intervenuto il venditore che mi ha proposto il piatto, proponendomi di risolvere la cosa, utilizzando una resina che elimina l'incrinatura del piatto, a spese del venditore, ma questo voleva farmi firmare una scrittura privata nella quale lui non si assumeva nessuna colpa e non mi dava nessuna garanzia , ma con questo perdevo ogni diritto di garanzia e non ho accettato. Io ho accettato tutte le proposte, ma ognuno ha cercato di tutelarsi e di guardare i loro interessi. Ideal Standard si sente una multinazionale che non ha paura di sfide legali e spera in un cedimento, mentre il fornitore (Colacchio) parla come se loro non centrassero nulla. La ditta che ha eseguito i lavori Euro Edil Impianti di San Gregorio d'Ippona (VV), fa notare che la posa del piatto è stata ottimale e che tale posa (sotto il profilo del rivestimento laterale del box doccia, garantisce una elevata impermeabilizzazione. Se si volesse sostituire il piatto doccia, bisognerebbe spaccare le piastrelle (Sant Agostino digital Art, costose) . Ho proposto come ultima proposta ho chiesto ad Ideal Standard di dare a me i 600 € ed il piatto doccia, ma loro dicono che li daranno a fronte di una fattura di ripristino , per venirmi incontro, ma non ammettono il difetto del loro piatto! Si palleggiano la responsabilità, prendendo tempo, per cercare d'insabbiare la cosa, malgrado tutta la disponibilità ed apertura mostrata da parte mia. Ho chiesto ad amico legale e mi ha detto che una battaglia di questo tipo dovrebbe vedere tre cause, verso altrettanti soggetti coinvolti e quindi spese legali alte! Malgrado io abbia richiamato e ricordato a tutti i soggetti in causa, i diritti del consumatore, DLgs 206/2005, loro hanno fatto orecchie da "mercanti". Ma è mai possibile che ho pagato per avere un bagno di prestigio, ho pagato il piatto doccia, ho pagato per l'installazione del piatto doccia ed ho una doccia che uso limitatamente e con grossi disagi! Quasi , quasi, la colpa è mia! Ma può una multinazionale fare i porci comodi suoi! A NOI CONSUMATORI CHI CI TUTELA! Cosa potrei fare per avere giustizia, senza dover rischiare di sostenere spese legali per nulla! Attendo un Vs. Riscontro Luigi D.