Reclamo N° 121882
Vanessa
29 Settembre 2018
Ho acquistato un paio di scarpe da sposa in data 21 luglio 2018, presso l'atelier dove ho acquistato l'abito da sposa. Le scarpe erano tessuto color champagne brillante, con una striscia di giunzione centrale, tra le due alette copri dita davanti, coppa copritallone e braccialetto alla caviglia. Il giorno del mio matrimonio, venerdì 31 Agosto 2018, in una delle due scarpe, si è strappata la striscia di giunzione centrale quando ero ancora seduta all'altare, costringendomi a trovare soluzione alternativa all'accaduto in quanto non potevo riutilizzarle.
Ho immediatamente avvertito il venditore, l'atelier di Catania il giorno successivo su quanto accaduto, sabato 1 Settembre 2018, che però inizialmente mi ha invitato a rivolgermi direttamente alla casa madre, e dopo mie lamentele al riguardo e facendo riferimento ai miei diritti di consumatore ad essere assistita sulla vicenda, peraltro avvenuta in un giorno di cosi tanta importanza, si sono "offerti" di provare a fare il massimo sulla soluzione.
Mi sono recata presso il negozio il lunedì successivo, 3 settembre 2018, portando con me le scarpe, dove la store manager, prima mi ha ribadito quanto anticipato telefonicamente, dicendo che se le avessi ritirate insieme all'abito il 30 Agosto e non prima (il 21 luglio) avrebbero avuto più responsabilità al riguardo, non sapendo se io le avessi usate prima (impensabile per un paio di scarpe da sposa), poi ha riferito che le scarpe erano fuori produzione, per questo le avevo potute acquistare a prezzo ridotto di €192 invece di €700, per cui non potevo chiedere la sostituzione, poi vedendo lo strappo ha asserito che non è riconducibile ad un difetto di fabbrica, poi mi ha proposto la sostituzione della scarpa rotta con quella delle loro scarpe prova, ma mi sono rifiutata di accettare vedendo che la stessa riportava su un lato una macchia dove mancavano i brillantini, ed avevo pagato delle scarpe nemmeno indossate per l'uso desiderato, poi mi ha proposto di rivolgermi ad un calzolaio o che magari potevano farlo loro per me. Esausta da quanto sentito e dalla superficialità di assistenza, ho chiesto ancora una volta di ricontattare la casa madre per una soluzione.
Ho lasciato le scarpe in negozio, nell'attesa di conoscere loro sviluppi e proposte al rientro del mio viaggio di nozze, perché sarei partita mercoledì 5 settembre e rientrata a fine mese.
Richiamando il negozio poco fa, sono stata invitata a richiamare lunedì prossimo, in quanto la store manager era impegnata in prova con una sposa.
Mi rivolgo a voi per avere qualche consiglio su come poter gestire al meglio la vicenda.
Grazie,
Saluti
Vanessa Gentile
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