Giampiero
26 Novembre 2020
Ho sentito dai telegiornali che il governo vuole incentivare nei prossimi mesi l’uso delle carte di credito da parte dei consumatori con bonus e addirittura con sorteggio di premi. Benissimo, un maggior uso della carta di credito da parte di tutti è auspicabile. Tuttavia, molti non sanno che quando, nell’arco di un mese, si fanno acquisti di per un importo superiore a 75 € circa, viene trattenuta, per quel mese, una imposta di bollo di 2 €. Se gli stessi importi sono spesi in contanti quei 2 € rimangono in tasca al consumatore. Usando la carta di credito tutto l’anno invece che il contante per le spese ordinarie si pagherebbero dunque, per gli stessi beni, 48 € in più.
Sarebbe necessario che le varie associazioni dei consumatori operanti in tutto il territorio nazionale si adoperassero, magari con un’azione congiunta, presso le autorità competenti per togliere questo balzello.
