Reclamo N° 253245

il 20 di ottobre ho fatto una prenotazione per un soggiorno di tre persone per tre persone nel T resort di Pila della TH RESORTS Hotelturist S.p.A. Via Forcellini 170/A - 35129 Padova, versando acconto di 1040 euro. In date 29 novembre ho chiesto l'annullamento della prenotazione essendo venute meno le condizioni di accesso alla struttura che invece della mascherina inizialmente prevista veniva richiesto il Green Pass . nella stessa data mi veniva data la seguente risposta: "Buonasera da TH Resorts abbiamo preso in carico la sua richiesta. Stiamo attendendo indicazioni su come procedere da parte della Direzione Commerciale e del nostro Ufficio Legale." in data 2 dicembre 2021 T resort mi comunicava: Buonasera Sig. Amoruso di seguito quanto viene richiesto: - Green Pass " Base" in zona bianca, gialla, arancione e rossa per l'accesso alla struttura alberghiera e al ristorante della struttura alberghiera - Green Pass " Base" in zona bianca e gialla per accesso al centro benessere, piscine, palestre e impianti di risalita - Super Green Pass in zona arancione per accesso al centro benessere, piscine, palestre e impianti di risalita - In zona rossa le attività di centro benessere, piscine, palestre e impianti di risalita sono sospese Il green pass base si ottiene con vaccinazione, guarigione da Covid e tampone rapido ogni 48h o molecolare ogni 72. Il super green pass si ottiene con vaccinazione o guarigione da Covid. Viene richiesto dai 12 anni compiuti come da disposizioni governative. In caso di annullamento saremo costretti ad applicare le penali da contratto in quanto non vi sono impedimenti a raggiungere la struttura. Cordiali saluti Valentina VALENTINA BELLO" in data 3 dicembre cosi riscontravo: "URGENTE In riscontro vi comunico che , all’atto della mia prenotazione non era previsto gran pass come dalla comunicazione allegata alla vostra proposta che di seguito riporto: "Gentili Ospiti, facendo seguito alla precedente nota informativa del 3 agosto scorso, con la presente comunichiamo che gli auspicati chiarimenti – richiesti al Governo dalle più rappresentative Associazioni di categoria del settore turistico, in ordine alla applicabilità ai ristoranti all’interno degli Alberghi delle disposizioni di cui all’art. 3 comma 1 lettera a) del D.L.105/2021 – sono pervenuti in data 5 agosto 2021, accogliendo le prospettazioni avanzate. Il possesso del Certificato Verde COVID-19 – comunemente noto come Green Pass – non sarà richiesto per l’accesso in struttura, né per la fruizione dei servizi di ristorazione al chiuso in essa forniti. Sarà invece necessario per accedere a piscine, palestre, sport di squadra e centri benessere limitatamente alle attività al chiuso, presenti in Hotel nonché sale gioco e casinò, ove presenti.” PertantoVi chiedo, a seguito della mia richiesta di annullamento del contratto la restituzione dell’anticipo versato. Vi segnalo che diamo in tutti ultraottantenni . Resto in attesa di assicurazioni. Cordiali saluti Francesco Amoruso" Nella stessa data ricevevo la seguente risposta: "Gent.mo sig. Amoruso La variazione di certificazione per l’ingresso nelle strutture ricettive non è una iniziativa della scrivente ma degli enti governativi preposti Le confermo che per l’accesso alla struttura è sufficiente presentare il green pass base che si ottiene avendo ricevuto da 14 gg la prima somministrazione del vaccino o con l’esito negativo del tampone da ripetere ogni 48 ore se rapido o 72 se molecolare La stessa cosa vale anche per gli accessi agli impianti di risalita sia in zona bianca che gialla Non essendoci quindi nessun impedimento per poter usufruire del Suo soggiorno Le confermo che, in caso di annullamento, saranno applicate le penali previste come da condizioni generali del contratto di vendita Resto a Sua disposizione per ogni necessità e in attesa di Suo cortese riscontro se procedere o meno con l’annullamento del Suo soggiorno Le porgo i più cordiali saluti Federica Piva UFFICIO​ COMMERCIALE TH Resorts" Provvederemo al più presto ad informarla non appena avremo le direttive. Cordiali saluti Valentina VALENTINA BELLO UFFICIO​ BOOKING TH Resorts in data 4 dicembre cosi riscontravo: "La variazione di certificazione, richiamata ,per l’ingresso nella vostra struttura ricettiva non vi consente di ospitare chi non ha i nuovi requisiti previsti. D’altra parte, tali requisiti, modificano completamente le condizioni di accesso previsti nel nostro contratto. Come vecchi e affezionati clienti delle vostre strutture ci dispiacerebbe adire le vie legali ,come ci consiglia l'associazione dei consumatori alla quale siamo iscritti. Speriamo, cosi come abbiamo fatto negli anni precedenti, di poter tornare nelle vostre strutture dopo che saranno modificate le condizioni di accesso. Restiamo in attesa delle vostre determinazioni. Cordiali saluti Francesco Amoruso" in data odierna ho ricevuto la seguente nota: Gent.mo sig Amoruso L’impedimento ad entrare in struttura non dipende dalla scrivente ed i termini contrattuali risultano quindi pienamente rispettati Le faccio presente che la scelta del viaggiatore di non voler effettuare un tampone è assolutamente legittima, ma tale scelta ha delle conseguenze che riguardano la sfera personale del soggetto che la assume e certo non può estendere i suoi effetti nei confronti di una parte contraente la cui obbligazione era ed è rimasta quella di fornire un soggiorno, prestazione, si ribadisce, assolutamente eseguibile Le riconfermo pertanto quanto già comunicato e La prego di comunicarmi se dobbiamo procedere con l’annullamento del soggiorno che comporterà l’emissione della penale come indicato nelle condizioni generali di vendita in Suo possesso Cordiali saluti Federica Piva UFFICIO​ COMMERCIALE TH Resorts" Resto pertanto in attesa di vere un vostro consiglio. cordialità Francesco Amoruso