Anna
21 Settembre 2018
Il giorno 21/9/2018 sono stata contattata telefonicamene dal numero +39 02 3596 3281. L'operatrice si è identificata come "Servizio elettrico Nazionale", chiedendomi se fossi consapevole del fatto di pagare più soldi in bolletta rispetto a quanto consumato realmente. Dopo una lunga chiacchierata, l'operatrice mi ha detto che mi sarebbero stati restituiti tutti gli importi pagati in eccesso. Da qui sono partite una serie di domande riguardanti i miei dati personali, sulla fornitura elettrica, codice Iban della carta per ricevere gli accrediti. Dopo una lunga attesa al telefono, e ovviamente, dopo aver riferito tutti i miei dati inconsapevolmente, l'operatrice mi avvisa che non è possibile proseguire con l'operazone in quanto risultava una bolletta non pagata e quindi io era considerata morosa. Dopodiché mi consiglia di chiamare il servizio clienti enel, e solo qui mi rendo conto del danno fatto.
Immediatamente contatto il servizio clienti enel e racconto dell'accaduto, inoltre richiedo i dati della bolletta non pagata. La risposta è stata che l'enel non chiama mai i clienti e che quindi ero stata vittima di un raggiro.
Richiamo il numero precedente e mi accorgo che sono stata contattata dalla "Mybest contact" e che a quest'ultima ho fornito dati per la possibile stipula di un contratto, senza esserne consapevole.
È stato un completo raggiro, accompagnato da domande personali per abbellire il tutto e per farmi cadere nella trappola in modo pulito.
Come devo comportarmi per evitare la stipula di un contratto ottenuto in modo illecito da questa società?
