Rosa
06 Giugno 2018
In data 23 aprile 2018 mentre mi stavo recando al lavoro, uscendo da scuola di mio figlio Istituto Bernocchi di Legnano, attraversando sulle strisce pedonali, a causa dell'asfalto sconnesso e raffazzonato, sono caduta al suolo, prendendo una brutta distorsione dal piede sinistro. Poiché la gamba destra è quella malata per protesi d'anca fatta circa 5 anni fa e resami conto che stavo cadendo, mi sono buttata sul lato sinistro sbucciandomi il ginocchio sinistro e battendo la spalla sinistra. 2 insegnanti che stavano entrando a scuola per prendere servizio hanno assistito in diretta alla mia caduta e mi hanno prestato soccorso tirando mi su e facendomi sedere sulla gradinata della scuola e fornendomi del ghiaccio. Credevo di riprendermi, ma dopo circa 15 minuti rialzandomi, mi sono resa conto che non riuscivo a stare in piedi. La scuola ha chiamato l'ambulanza, sono state fatte le foto all'asfalo incriminato ed è da allora che sono in infortunio in itinere. Ho aperto il sinistro contro il comune e sono seguita da un avvocato. Mi potreste contattare per esporre un paio di dubbi? Grazie.
