Massimiliano
13 Ottobre 2018
In data 27/8/18 ho acquistato una bici elettrica a pedalata assistita di marca Wayel da un ex concessionario di Bergamo, (da circa due anni non più affiliato al produttore - la società Five Srl di Bologna), che dispone di un lotto di prodotti invenduti in giacenza.
I prodotti (biciclette e batterie) sono perfettamente conservati e il venditore ha dichiarato di aver eseguito regolare manutenzione delle batterie nel tempo, come prescritto dal manuale d'uso.
L'acquisto è avvenuto dopo aver provato la bicicletta su strada e aver constatato che la batteria ed il motore erano perfettamente funzionanti e perfettamente conservati.
La batteria era carica al 100%, come indicato dai tre led di stato presenti su di essa, e come dichiarato dal venditore.
Il venditore mi ha rilasciato regolare fattura (ha ancora partita IVA attiva) e ha anche preparato i documenti della garanzia (la bici è garantita un anno, la batteria 6 mesi).
Ho percorso successivamente circa 60 km in tre giorni senza problemi, fino al momento di ricaricare la batteria per la prima volta con il caricabatterie in dotazione: la ricarica non si è mai avviata dopo svariati tentativi.
Su indicazione del venditore ho portato la batteria al concessionario affiliato di Milano, il quale ha constatato che non si trattasse di un problema del caricabatterie e ha preso in carico la batteria, attivando la procedura di assistenza in garanzia (dopo aver acquisito la documentazione comprovante l'acquisto).
Dopo oltre un mese di assoluto silenzio e solleciti da parte del concessionario, ricevo notizia che il titolare di Five Srl ha bloccato la pratica, senza informarmi.
Ho provato a scrivere a Five Srl una mail (PEC) di richiesta spiegazioni ma senza ricevere alcuna risposta.
Dal momento che ho acquistato la bici per avviare un servizio di consegne "ecosostenibile" (sono titolare di una piadineria artigianale a Milano), ho comunque acquistato presso il concessionario di Milano una seconda batteria nuova in data 06/10/18, sperando al contempo di fare una mossa distensiva nei confronti di Five Srl, sperando di indurli a riparare la batteria originale.
Ho ricevuto pochi giorni dopo - presso il concessionario di Milano - sia la batteria nuova che quella originale, purtroppo non riparata.
La spiegazione sommaria di Five Srl, affidata al concessionario, è che non viene riconosciuta garanzia in quanto il venditore originale non è più autorizzato alla vendita dopo la fine del rapporto di affiliazione.
Il venditore originale si dice disponibile a risarcirmi il costo della batteria, ma mi chiedo - per una mera questione di principio - se il comportamento di Five Srl/Wayel sia corretto e se non sia quest'ultima a dovermi risarcire il danno (il valore della batteria nuova è di circa 450 € IVA inclusa).
Grazie e distinti saluti.
