Roberta
11 Ottobre 2018
Mi sono recata c/o un centro estetico in occasione di una giornata di presentazione di un trattamento epilazione peli superflui.
Dopo la consulenza ho sottoscritto un contratto per iniziare il percorso.
La situazione è la seguente:
- Spesa complessiva € 3.900,00 (da pagare in rate mensili di pari importo).
- Ho versato un acconto di € 50,00.
- Non ho iniziato i trattamenti, né fissato gli appuntamenti.
- Il contratto ha una clausola che esclude il recesso ed anche in caso di mancata partecipazione alle sedute si è tenuti a pagare l’intero prezzo pattuito.
- Tale clausola non può essere considerata vessatoria è stata sottoscritta con un’ulteriore firma proprio sotto di essa;
- Non mi è stato chiesto se avessi delle patologie e/o assumessi dei farmaci.
- Non ho firmato alcun consenso informato.
- Non ho compilato alcuna scheda di anamnesi.
- Dal 2016 sono in terapia farmacologica con Copaxone 40 mg. (principio attivo Glatiramer acetato) per Sclerosi Multipla e dal 2017 assumo Fluoxetina mezza compressa al giorno.
- Mi sono rivolta alla casa madre che distribuisce il macchinario con cui avrei dovuto effettuare i trattamenti per chiedere delucidazioni in merito e mi è stato sconsigliato, in considerazione della mia patologia e dei farmaci assunti, di effettuare i trattamenti col laser.
Ho diritto a recedere dal contratto sottoscritto nel Centro estetico?
Il Centro Estetico può pretendere il pagamento di una penale?
