Reclamo N° 253130

Nel 2015 ho acquistato un antifurto della marca Risco Group modello Agility3 composta dai seguenti elementi: - a) n.l CENTRALE AGILITY 3 - b) n.l TASTIERA BIDIREZIONALE RW132KPPW10A - c) n.l COMBINATORE TELEFONICO GSM RW132GSM000C - d) n.9 TRASMETTITORI BIDIREZIONALI RWX73F86800A - e) n.l SENSORE PIR CON TELECAMERA EWX95CM8000A - f) n.2 TELECOMANDI A QUATTRO TASTI RP128T4RCR00A - g) n.l SIRENA DA ESTERNO RWS30A86800A - h) n.l MODULO IP RW132IPOOOOA L’antifurto è stato messo in opera e settato da un tecnico specializzato che ha rilasciato la conseguente dichiarazione di conformità. Tra gli altri elementi che mi hanno portato alla scelta di questo antifurto è stato decisivo il fatto che era previsto una Up gratuita per la gestione dell’antifurto dal telefonino, ed un data base sempre gratuito e senza limite di tempo delle segnalazioni di allarme e l’archivio delle foto che l’antifurto scattava in caso di allarme. Ultimamente la società che gestisce il servizio collegato all’antifurto acquistato segnala che non è più gratuito e quando tento di accedere trame telefonino al Cloud compare una videata con il seguente testo: “SOTTOSCRIZIONE CLOUD Questi servizi interattivi sono diventati un servizio in abbonamento. Per continuare a usufruire di questi servizi interattivi, inclusa l’upp per smartphone, procedi con la sottoscrizione. Il pagamento verrà effettuato direttamente tramite il tuo account Play Store” Naturalmente considero la cosa commercialmente scorretta ma è anche illegale? Nel caso fosse illegale cosa devo fare per far valere i miei diritti?