Roberto
30 Novembre 2018
OGGETTO: COSTRUZIONE E CONSEGNA ELETTRODOMESTICI MUNITI DI SPINE TEDESCHE TIPO CEE 7/4 SCHUKO (O SENZA ADATTATORI) ALLA CLIENTELA ITALIANA.
desidero segnalarVi alcune situazioni a mio giudizio inaccettabili che si sono verificate e continuano a verificarsi in occasione dell’acquisto di elettrodomestici da Voi prodotti e venduti da Euronics ma penso siano comunque molto diffuse ovunque in Italia.
Nel mese di giugno del 2014 ho acquistato nella filiale Euronics di Biella (che legge in copia) un frigorifero REX-ELECTROLUX mod. RJ 2300 AOD consegnatomi pochi giorni dopo ovviamente con la classica spina tedesca pressofusa SCHUKO CEE 7/4, incompatibile con la presa CEI 23-16/VII della mia cucina e della stragrande maggioranza delle abitazioni italiane.
Ieri, 29/11/2018, ho nuovamente acquistato nella stessa sede Euronics un altro elettrodomestico ELECTROLUX (Lavatrice mod. EWT1276EEW) che mi consegneranno martedì 4/12 prossimo ancora una volta con la classica spina pressofusa tedesca SCHUKO CEE 7/4 questa volta incompatibile con la presa italiana CEI 23-16/VII del mio bagno e… della stragrande maggioranza delle abitazioni italiane.
Sono ormai passati ben 47 anni da quando mi sono diplomato in elettrotecnica all’ITI di Biella e da allora si sono fatti enormi passi avanti (io forse sono rimasto un po’ indietro) ma per quel che riguarda l’unificazione del materiale elettrico in Europa ed in italia siamo rimasti all’età della pietra.
E’ inconcepibile che i costruttori di elettrodomestici abbiano …semplicemente deciso loro … di unificare le spine dei loro prodotti (compresi quelli destinati al mercato italiano) adottando le Schuko tedesche con la scusa che sono robuste, sicure ed a norma VDE (cosa vera ma in realtà il fatto è che non pensano neppure lontanamente di variare l’installazione delle spine in funzione del paese di destinazione per eccessivi costi obbligando la clientela ad …arrangiarsi).
Le possibili soluzioni dell’inconveniente sarebbero due:
1.) Poiché il costruttore avverte che la sostituzione materiale della spina Schuko con quella italiana da parte del cliente comporta la decadenza della garanzia (cosa inconcepibile se essa è fatta a regola d’arte con materiale marchiato) in questo modo si obbliga il medesimo all’acquisto di un adattatore Schuko – CEI.)
Questo fatto è proprio ciò che lo rende inaccettabile perché il complesso presa italiana + adattatore + spina schucko non migliora affatto la sicurezza e la solidità dell’allacciamento ma esattamente al contrario.
Qui, per inciso, occorre segnalare che anche il venditore (Euronics) ci mette del suo perché, nel mio caso ad esempio, è avvenuto che insieme all’elettrodomestico l’adattatore non viene affatto consegnato (nonostante i 33 euro di costo della consegna a domicilio) e l’acquirente non viene neppure avvertito di tale necessità ma deve pensarci lui ad acquistarlo prima di portare a casa la lavatrice o il frigorifero se no, dopo l’installazione, non può neppure provarla!)
2.) Sostituzione della presa CEI 23-16/VII nel locale (o nei locali) ove viene ubicato l’elettrodomestico con una Schuko o una combinata Schuko – CEI Italiana cosa scorretta.
Ringraziando per l’attenzione vogliate nel frattempo gradire i miei migliori saluti
