Reclamo N° 328288

Purtroppo a dicembre 2022 mi faccio installare un impianto ibrido Daikin Altherma a casa (Roma), con caldaia, pompa di calore interna ed esterna, due split di climatizzazione. Mi dico: costa di più ma sarà il migliore… chi più spende meno spende… invece ASSOLUTAMENTE NO! Infatti ho scoperto solo di recente che al momento della prima accensione il collaudatore avrebbe dovuto rilasciarmi il bollino blu. Colpa anche mia, ero convinta che il bollino blu si dovesse fare sugli impianti a partire dal quarto anno di vita, invece va fatto subito, anche sugli impianti nuovi. Certo però che al momento del collaudo il tecnico del centro assistenza Daikin si è ben guardato dal farmi presente che il bollino blu andava fatto immediatamente! Dopodiché, avendo realizzato di essere clamorosamente a rischio di multa (da 500 a 3000€!!!), scrivo a Daikin Italia per protestare e chiedere di far tornare subito il loro tecnico a fare il test dei fumi ed il bollino blu, operazioni che per legge DEVE fare il tecnico che fa il collaudo. Ma si sono rifiutati di farlo, nonostante la legge (Art. 7.2 del D.Lgs. 192/05) sia chiarissima al riguardo. Ho una serie di PEC a testimonianza del loro rifiuto. Morale, ho dovuto chiamare un tecnico a mie spese (120€) per fare il bollino blu la prossima settimana, con 16 mesi di ritardo. Da notare che gli stessi problemi li sta passando una mia amica che ha installato pochi mesi fa un impianto Daikin simile al mio, quindi è proprio la loro politica aziendale, il mio non è un caso sporadico. Si può fare qualcosa perché Daikin rispetti quanto previsto dalla legge sul bollino blu? Non si tratta dei 120€, ma del rischio a cui Daikin espone i consumatori di dover pagare al Comune una multa fino a 3000€.