Reclamo N° 133613

Salve! Mi chiamo Myronyuk Tetyana, sono cittadina ucraina con il regolare permesso di soggiorno illimitato, vivo e lavoro in Italia da molti anni. Il 15/12/18, dopo aver trovato, consultando il volantino di Euronics, il frigorifero scontato del 50%, ho chiamato l'esercente per confermare la possibilità di acquistarlo a rate e, a risposta positiva, informarsi sulla documentazione necessaria per effettuare questo tipo di acquisto. La risposta era: 1. Documento d'identità; 2. Codice fiscale; 3. Ultima busta paga. Al mio arrivo nel punto vendita di Follonica (GR) l'addetta al servizio clienti comincia a visionare la documentazione da me fornita e, dopo aver scoperto che sono cittadina ucraina , chiama la sua superiore per chiedere cosa fare. Dopo aver ricevuto le istruzioni, mi chiede anche una bolletta pagata. Non l'avevo con me, prendendo atto dell'informazione fornitami in precedenza, ma ho proposto di mandarle la via mail, visto che pago le mie bollette con on-line banking e ho possibilità di risalire istantaneamente sulla mia pagina della banca. A questo punto ricevo un'altra condizione per poter utilizzare il finanziamento: devo presentare le buste paghe dei 12 mesi precedenti. Avrei potuto farlo, questa volta, non immediatamente. ma dopo essersi recata a casa per prenderle. L'addetta mi ha fermato, però, precisando, che le mie buste paghe dovranno dimostrare il mio lavoro continuativo per la stessa azienda. Considerando il fatto che a Ottobre ho cambiato lavoro, non potevo soddisfare questa condizione posta. A questo punto ho fatto notare di aver telefonato prima per le informazioni in modo tale da poter evitare un viaggio a vuoto e in nessun modo sono stata avvisata dell'esistenza di tutte queste condizioni per poter accedere al finanziamento. La risposta dell'addetta era: "La mia collega, probabilmente, non ha capito che tu sei straniera, parli molto bene italiano." Vivo, lavoro e pago le tasse in Italia, non ho diritti politici e da loro derivati. Ma non ho neanche i diritti del consumatore? O meglio: per i diritti del consumatore esiste una corsia preferenziale per cittadini italiani e quella ostacolata e ridotta per cittadini stranieri? P.S.: il prezzo del frigorifero era di €546,00 con la possibilità di acquisto a 10 o 12 rate mensili. Ringrazio per la Vostra attenzione, Cordiali saluti Tetyana