Reclamo N° 88172

Salve!!, tempo fa mia madre, che vive in un condominio di circa 6 o 7 condomini in un piano rialzato, gli è arrivata una lettera da parte dell’amministratore dicendo che il signore del 3 piano gli si era creato un danno a causa della guaina ormai logorata nel tempo, quindi di umidità o infiltrazione, e che avendo già provveduto ad un preventivo vuole pagato i lavori della ristrutturazione del tetto da tutti i condomini dello stabile, certamente abbiamo corrisposto alla somma di circa 2.200,00€ che a mia madre spettasse come ogni condomino, sono stati effettuati i lavori, e quindi saldati con l’aiuto di noi figli. Adesso a mia madre e arrivata un’altra lettera questa volta da un avvocato a difesa di questi signori che hanno effettuato i lavori dicendo che vogliono pagati ulteriori danni interni del loro appartamento causati dalla vecchia guaina che è stata sostituita, questa volta la somma dei lavori da effettuare e di 1.870,50€ rateizzabile in 5 trance per i danni interni recatogli dal problema che gli era appena stato risolto, ammesso che mia madre debba pagare ulteriore somma di 374,00€ essendo che vive di pensione minima e aiuta noi figli nel suo piccolo dimostrando che con la pensione che prende metà già la impegna per altre spese, e quindi impossibilitata a pagare questa cifra anche se dilazionate in 5 rate per legge ci possiamo opporre a questo tipo di risoluzione imposta dall’avvocato?