Luca
24 Dicembre 2018
Vorrei chiedere assistenza su una questione di acquisto a distanza. Il giorno lunedì 18/12/2018 ho acquistato un capo d'abbigliamento presso un negozio fisico di Napoli. Questo negozio pubblicizza la sua merce tramite piattaforme social network come Instagram e Facebook e tramite quest'ultimo ho concordato l'ordine col titolare (ci siamo concordati tramite chat relativa alla pagina ufficiale Facebook del negozio). Prima di effettuare il pagamento il commerciante mi ha assicurato del fatto che qualora il prodotto da me acquistato non avesse soddisfatto le mie esigenze (come ad esempio la taglia) avrei potuto rimandare indietro il capo per farmelo restituire con ulteriore misura diversa oppure di acquistare altro di egual valore. Il giorno 20/12 mi è arrivato il prodotto e oltre a non andarmi bene la taglia, il capo non soddisfava le mie aspettative, per cui scrivo (sempre in chat) al venditore spiegandogli il tutto. Lui mi risponde (contrariamente a quanto sostenuto nelle conversazioni dei giorni precedenti), che la restituzione sarebbe stata valida solo nel caso di prodotto difettoso o di taglia errata (ovvero se mi fosse arrivata una taglia diversa da quella da me ordinata). Dopo uno scambio di messaggi abbastanza "acceso" in cui io continuavo a reclamare ed a pretendere il mio diritto di recesso, il venditore smette di rispondermi. Mi sono informato su internet e la legge prevede che senza dover dare spiegazioni ho il diritto di godere del diritto di recesso entro 10/14 giorni senza fornire spiegazioni ed essere rimborsato del totale importo da me versato inizialmente (prezzo del prodotto+spese di spedizione). Ho nuovamente scritto al venditore facendo presente del mio diritto di recedere e del suo obbligo del rimborso, ma nonostante visualizzasse i messaggi continuava a non rispondermi. Il giorno 22/12 mi sono recato alle poste, spedendo il pacco con ricevuta di ritorno con tanto di raccomandata in cui dichiaro di voler godere del diritto di recesso e di essere rimborsato. Ho inviato le foto delle ricevute al venditore invitandolo nuovamente ad adempiere all'obbligo di rimborso ma anche qui mi ha totalmente ignorato. Ho pagato il capo d'abbigliamento 60 euro (70 con le spese di spedizione). Un'altra nota di polemica è stata da me presentata (nei primi messaggi) relativa al fatto che sul cartellino indicante il prezzo era riportato l'importo di 59€, ma dopo diverse volte in cui ignorava completamente le mie lamentele, mi ha risposto che stavo presentando delle polemiche "esagerate" per un euro di differenza. In questi giorni ho riscritto al titolare cercando una via pacifica e che qualora egli non avesse proceduto al totale rimborso di 70 euro mi sarei rivolto alle autorità, costretto a presentare una denuncia. Nonostante questo continua a visualizzare i miei messaggi e a non rispondere. Inizio a temere che questa indifferenza continuerà a persistere, per cui mi sto rivolgendo a voi chiedendo cosa è in mio potere fare per essere completamente tutelato dalla legge e ricevere l'intero importo di 70 euro (il pagamento è stato effettuato tramite postpay evolution, dove ho trasferito il denaro dalla mia carta, a quella del titolare). Attendo con ansia delle informazioni dettagliate sperando in un concreto aiuto. Grazie per l'attenzione!
