Reclamo N° 116400

Vorrei segnalare una pratica, a mio avviso, scorretta messa in atto dal servizio di polizia locale del comune di San Francesco al Campo (TO). Ho ricevuto un preavviso di accertamento dal comando che mi proponeva di pagare una multa entro 30 giorni dalla data di quest'ultimo pari a 59.50€; informandomi che qualora non lo avessi fatto, avrei dovuto accollarmi anche le spese di procedimento e notifica pari a 17€. All'interno del preavviso di accertamento, viene riportata la seguente dicitura: "Al fine di evitare che le ricevute non giungano nei termini e, pertanto, che questo comando sia obbligato a procedere a notificare l'atto con aggravio delle relative spese, si consiglia di inviare copia della ricevuta alle mail riportate in calce." Io, non avendo inviato la mail, puntualmente ho ricevuto il verbale dovendomi accollare anche i 17€. Ho provato a chiedere spiegazioni al comando ma, con molta arroganza, non hanno voluto sentire ragioni. Quello che pare essere un consiglio, in realtà è un obbligo. Se la dicitura fosse stata la seguente: “Al fine di evitare che le ricevute non giungano nei termini e, pertanto, che questo comando sia obbligato a procedere a notificare l'atto con aggravio delle relative spese, inviare copia della ricevuta alle mail riportate in calce. “ nessuno avrebbe potuto dir nulla. Ma dalla mia esperienza, la probabilità che queste ricevute non arrivino a destinazione è del 100%. Tra le altre cose, mi sono informato alle poste e il pagamento è arrivato a destinazione il giorno dopo (quindi perfettamente in tempo). Per quanto mi riguarda, se anche ci fossero poche possibilità che le ricevute non arrivino a destinazione, dovrebbero chiedere alla gente di inviare la mail e non consigliarlo. Inoltre, la mancata ricezione della ricevuta, non è un problema a me imputabile, però a rimetterci devo comunque essere io. Per ora ho pagato anche i 17€ e ho parlato telefonicamente con il comando senza risolvere nulla. Quello che gentilmente chiedo a Voi è di analizzare il metodo con il quale tale comando invia i preavvisi di accertamento e valutare se ci sono gli estremi per procedere eventualmente ad un ricorso e riavere i 17€. Anche se l'ideale sarebbe evitare che altre persone caschino a tale pratica, chiedendo di modificare la dicitura sui preavvisi di accertamento. Vi ringrazio in anticipo per il tempo speso nel leggere la mia mail, e mi auguro che si possa fare chiarezza. Saluti Bruno