Patrizia
05 Dicembre 2018
Ho grandi difficoltà ad ottenere il distacco della linea telefonica residenziale e adsl. L’operatore è Tim, nel mese di giugno 2018, attraverso contatto telefonico con operatore Tim, mi è stato proposto l’acquisto di un modem nuovo predisposto per la fibra, ho accettato con modalità di addebito sulla bolletta telefonica di rate mensili. Il modem, che doveva essere consegnato da corriere al mio domicilio, ad oggi, non è mai arrivato. Dalla fine di giugno e per tutto il mese di luglio e agosto ho continuato a telefonare al 187 servizio clienti residenziali per lamentare la mancata consegna. Nonostante i numerosi reclami, uno ogni 15 giorni, il modem non è mai arrivato. Ho provato ha contattare i centri Tim di zona per un eventuale ritiro presso negozio, ma i titolari delle attività commerciali interessate mi hanno risposto che non era possibile il ritiro personale. Dopo numerosi disservizi di adsl e il mancato recapito modem, che tra l’altro sto pagando sulle bollette dal mese di luglio, ho deciso di chiedere il distacco della linea telefonica e residenziale inviando un fax al servizio clienti. Questo avveniva il 24 ottobre 2018, nella comunicazione ho evidenziato tutti disservizi che ho subito nonché la richiesta del rimborso delle rate pagate per un modem mai ricevuto, il tutto doveva avvenire entro un mese dal ricevimento del fax. Sono seguite ulteriori comunicazioni al servizio clienti per attivazione di servizi sulla mia linea telefonica mai richiesti, in particolare il 14 novembre, dove ho continuato a segnalare disservizi e comportamenti scorretti degli operatori 187. Il 19 novembre ho inviato una raccomandata al servizio clienti dove ho ribadito tutte le mie richieste, raccomandata inviata perché uno dei tanti operatori mi ha candidamente detto che i miei fax non avrebbero mai portato alla disattivazione del servizio, la Tim prende in considerazione solo le raccomandate, praticamente tutto ciò che mi era stato detto di fare dagli operatori 187 ad ottobre improvvisamente non era più vero. Il 28 novembre ricevo sulla mia mail una comunicazione dalla Tim che mi invita a ritirare il modem presso un negozio Tim, pur sapendo che ciò non è possibile, anche in questo caso ho inviato una risposta online, ma del distacco linea telefonica non mi è dato sapere niente. Io dal 1dicembre ho staccato telefono e modem, mi preparo ad altra comunicazione di reclamo, anche questa volta sarà inviata per raccomandata, dove ribadirò la mia posizione. Un’azienda come la Tim non dovrebbe comportarsi in modo scorretto, confondendo e prendendo tempo, e quindi denaro non dovuto, dai clienti, tra l’altro cliente da 26 anni. Sull’ultima bolletta mi chiedono 30 € in più perché ho chiesto di annullare l’accredito su c/c, presumo che questo costo sia previsto per l’invio della bolletta cartacea che non è mai arrivata, ma continuano ad inviare sulla posta elettronica.
