Renato
10 Gennaio 2018
Ho una abitazione in provincia di Caserta, comune di Sessa Aurunca, dove è installato un apparecchio telefonico della TELECOM ITALIA che allo stato dei fatti è abitata da mia madre anziana. Il numero telefonico é 0823.70.13.22. Nel mese di luglio agosto 2017 ho ricevuto una telefonata da un vostro operatore telefonico (e non si trattava di puro inganno) con la quale questi mi comunicava di potermi fornire la linea internet - con il minimo consentito in quella area - al costo del prezzo sinora applicato a quella utenza in uso all'intestatario mio padre MATANO Giovanni oramai già deceduto.Il costo della tariffa applicata a quella utenza si disse che sarebbe rimasto pari a 29 euro mensili ma che avrei io dovuto provvedere a comprare il modem per usare la rete.Da qual momento in poi ho ricevuto moltissime chiamate da altri operatori telefonici che proponevano un servizio migliore a costi evidentemente maggiorati. Di poi ho acquistato il modem - a mie spese - e sollecitato numerosissime volte l'attivazione della linea internet utilizzando il vostro numero 187 - sia per la segnalazione che per la mancanza di rispetto degli accordi pregressi ritenuti già da me conseguiti e raggiunti. Ad oggi niente mi è stato attivato pur avendo segnalato la mia difficoltà a dover usare la rete per il mio servizio a favore della Pubblica Amministrazione. Ultimamente una vostra società che ha in sub-appalto le riparazioni della linea ha addirittura chiamato a quella utenza sopra descritta per farsi dare indicazioni su dove procedere alla riparazione di altra linea di una adiacente abitazione. Erano tecnici della SITE SpA i quali nulla sapevano delle mie ripetute segnalazioni alla società telefonica. Che devo fare? Chi devo denunciare per il risarcimento dei conseguenti danni per mancanza di serietà e cattiva gestione di clientela fidalizzata da oltre 30 anni?
