Massimiliano
31 Dicembre 2018
In seguito a un contatto telefonico da operatore (affiliato o incaricato TIM), aderisco a un'offerta TIM Smart. Poiché ero già cliente TIM, l'operatore indica la necessità di cambiare intestatario del servizio (che diventa mia moglie). Anche in questa variazione all'interno del medesimo operatore sembra si renda necessaria la disdetta del precedente servizio via raccomandata AR. A causa di un disguido il primo invio della raccomandata non va a buon fine (mia responsabilità) e il secondo (valido) avviene con qualche mese di ritardo. Per questo periodo TIM fattura due servizi sulla medesima sede cliente (con diversi intestatari), di cui il primo reso inservibile dal medesimo intervento TIM per l'attivazione del secondo.
* Desidererei sapere, sulla base dell'esperienza dell'Unione, se il ritardo nell'invio della prima raccomandata autorizza TIM a quella che ritengo una doppia fatturazione.
Al momento:
- C' è già stato uno scambio di contatti con TIM in cui l'operatore ha ribadito la sua posizione
- Sono stato contattato per il recupero crediti.
- Sto preparando una memoria finale in cui intendo ribadire a TIM che si tratta di una doppia fatturazione (le risposte ricevute da TIM rimangono ambigue su questo punto), anche se poi sono orientato a pagare quanto richiesto e con maggiore tranquillità approfondire la normativa per un eventuale ricorso al Corecom.
Vi ringrazio dell'attenzione
