Domenico
27 Novembre 2019
Buonasera volevo segnalare un problema che ho con la Vodafone. Con questa compagnia ho iniziato il mio primo contratto adsl nel 2010, fino ad aprile 2018, quando sono passato ad altro operatore, ho tolto ovviamente l'addebito bancario dal mio conto corrente. Da lì prima ho ricevuto ancora qualche bolletta con addebito 0,00 euro e poi a luglio 2019 una bolletta di 102,00 euro di deposito cauzionale che fà riferimento ad una sim dati attiva dal 13/01/2010. La selecta customer service, società che gestisce il recupero crediti per la vodafone, dopo varie telefonate con il loro call center, insiste che questa bolletta và pagata, però solo 55,24 euro perchè per l'appunto mi hanno stornato una bolletta di 46 euro a mio favore. Ma il tutto in maniera virtuale perchè io non ho mai avuto la possibilità di accedere alla bolletta di 46 euro, mentre per i 55,24 mi hanno mandato tutte la coordinate. Nello stesso periodo però, ho contattato anche la vodafone i quali mi hanno risposto che sarebbe bastata la disdetta della sim dati tramite raccomandata, cosa che ho immediatamente fatto e ricevuta dalla vodafone il 12/09/2019, dopodichè il deposito cauzionale sarebbe automaticamente decaduto. L'altro giorno mi è arrivata una nuova bolletta di 119,87 perchè erano maturati nel frattempo gli interessi. A questo punto vorrei sapere da voi cosa devo fare se pagare oppure posso aprire un contenzioso con codesta società? Grazie e attendo una vostra risposta gentilmente.
