Reclamo N° 173254

Buongiorno, a settembre di quest'anno ho richiesto il trasferimento della linea telefonica fissa in un'altra via dello stesso comune di residenza. Fermo restando che l'operatore al telefono non si è preoccupato di avvisarmi che i termini del contratto sarebbero partiti da zero (quindi attualmente per disdire dovrò aspettare altri due anni oppure pagare 125€), mi era stato comunicato però che avrei avuto uno sconto sulla bolletta cosa in realtà poi mai avvenuta (lo sconto mi è stato applicato oggi, di circa 10 euro a bimestre). Stamattina ho telefonato all'assistenza vodafone per informarmi appunto sui tempi tecnici di disdetta; non solo ho scoperto quanto indicato sopra, mi è stato anche comunicato che in bolletta sto pagando a rate un telefonino che avevo preso con un'offerta differente, presso il negozio di Via Roma a Padova, che prevedeva 10 euro di ricaricabile al mese per avere tot giga e comprensivi di circa 3 euro al mese appunto per il telefonino (telefonino che in ogni caso ho scoperto essere obbligatorio per usufruire dell'offerta solo una volta in negozio). Non mi sembra corretto far ripartire da zero i tempi contrattuali solo in seguito ad un trasloco, in quanto io non richiedevo nuova offerta ma un semplice trasloco della mia linea fissa da un appartamento all'altro. Inoltre non capisco come l'addebito del telefonino sia passato dalla ricaricabile alla fattura telefonica a mia insaputa, senza ovviamente essere scalato dall'offerta della ricaricabile. A questo punto, se anche era mia intenzione mantenere la linea mobile con loro, vorrei disdire tutto per evitare ulteriori addebiti/modifiche del contratto a mia insaputa. Peccato perchè Vodafone la reputavo un'azienda che non aveva bisogno di ricorrere a questi stratagemmi da canna del gas. Grazie per l'attenzione