Matteo
11 Maggio 2025
Buongiorno, chiedo cortesemente il vostro aiuto perché Vodafone mi sta portando alla disperazione.
Circa un anno fa, tra maggio e giugno 2024, ho stipulato un contratto fibra+voce con Vodafone, al prezzo mensile di € 20,90, con un operatore telefonico.
Ho chiesto due semplici cose:
1) l’attivazione di una linea fibra FTTH;
2) la portabilità, per la linea voce, del numero che avevo su TIM.
Da lì, è iniziato il mio calvario. L’operatore non ha indicato nella pratica la portabilità del numero, con la conseguenza che non ho avuto la linea voce disponibile per quasi tre mesi; nel mentre, dato che non è stata inoltrata la richiesta di portabilità al precedente gestore, ho pagato anche le fatture di TIM.
Solo dopo tre mesi, tramite ConciliaWeb, la linea voce è stata attivata e ho ricevuto un rimborso da Vodafone per il disservizio.
Sembrava stesse andando tutto bene, fino a circa metà di aprile del 2025, quando, improvvisamente, la linea voce ha smesso di funzionare.
Dopo qualche giorno di attesa, ho chiamato il servizio clienti Vodafone, il quale ha rilevato un problema e ha inviato dei tecnici che hanno sostituito la scatola della fibra, ma senza risolvere il problema della linea voce.
Pochi giorni fa, l’amara sorpresa: la mail contenente la fattura bimestrale, anziché l’importo sopra indicato, riportava la cifra di 88 euro. Aprendo la fattura, scopro che mi vengono addebitate due linee intestate a me sullo stesso numero telefonico!
Chiamo immediatamente l’assistenza Vodafone per segnalare il problema e scopro che in data 16/04/2025 mi è stato attivato, senza alcuna richiesta da parte mia, un altro contratto voce+dati.
Ho mandato una PEC e sollecitato la risoluzione del problema, ma non ho avuto alcun riscontro e la pratica, che mi era stato assicurato sarebbe stata risolta in 72 ore, risulta ancora aperta e non ho avuto alcun aggiornamento.
Chiedo cortesemente il vostro aiuto, sono esasperato e non so più cosa fare. Voglio chiudere i rapporti con Vodafone, senza pagare penali, visti i continui disservizi, e non avere più nulla a che fare con questa azienda.
Matteo
