Reclamo N° 214725

Buongiorno, ero cliente Vodafone sia per la telefonia mobile che per la telefonia fissa. Il contratto fisso è stato attivato nel 2016. A ottobre 2019 ricevo una telefonata da un operatrice che mi informava che il mio modem (che funzionava regolarmente) era obsoleto e che avrei dovuto procedere al cambio con un nuovo modem di ultima generazione. Al mio rifiuto di effettuare tale sostituzione venivo letteralmente minacciato dall'operatrice circa un distacco della linea se non avessi provveduto al cambio dell'apparecchio. Alla mia richiesti dei costi da sostenere, l'operatrice mi comunicava che l'operazione sarebbe stata a costo zero e confermava la cosa dopo le ripetute richieste da parte mia di nessun costo a mio carico e nessun vincolo. La stessa mi confermava la gratuità dell'operazione e il regalo di una sim da 30 giga da utilizzare come sim dati. Dopo qualche giorno arrivava il nuovo modem e riconsegnavo il vecchio. A dicembre arriva la fattura e mi accordo dell'attivazione indebita del servizio Vodafone ready a un costo mensile di 6 €. Provo a contattare il 190 per chiedere info e spiegazioni e mi comunicano che era stato attivato a ottobre il servizio ready e che oltre a un costo mensile di 6€ avevo un vincolo per 48 mesi. Ho spiegato l'accaduto all'operatore Vodafone il quale mi comunicava che avrebbe preso informazioni e mi avrebbe fatto sapere. Passato qualche giorno e senza aver ricevuto notizie, ricontattavo il 190 e non riuscivo a trovare risposte ai miei reclami e sull'accaduto. Solo a febbraio 2020 dopo aver inviato pec, un'operatore mi contattava per informami che accedere alla registrazione dei consensi avrei dovuto inviare una nuova pec per richiedere questi ultimi. La pec avrebbe dovuto avere allegato copia del mio documento. Inviata la pec con allegato il documento restavo in attesa per qualche mese ma dalla Vodafone nessuna risposta. Chiamate continue al 190. Due solleciti tramite pec, ma niente di niente. A settembre lascio la casa e cesso il servizio. Mi arriva una bolletta a ottobre di circa 300€ che la Vodafone si è prontamente incassate dalla mia carta di credito. Ho contatto il 190 tramite chat e un operatore mi ha comunicato che la richiesta di registrazione consensi andava fatta su una mail e non sulla pec (cosa che mi avevano comunicato sempre dal 190). Ho inviato la mail e sono in attesa di avere notizie che so già non arriveranno mai. Non esiste nessuna registrazione e sono stato truffato da Vodafone. Potete aiutarmi? Resto in attesa e porgo cordiali saluti, Leonardo Trento