Reclamo N° 170764

Il sottoscritto è figlio dell’utente Vodafone Mirella Saglio, deceduta in data 27/04/2019 già titolare della linea fissa Vodafone numero: 066629611. Con PEC inviata all’indirizzo [email protected] in data 03/05/2019 il sottoscritto aveva presentato domanda di disdetta correlata da certificato di morte e documenti della deceduta ricevendo da Vodafone un messaggio di regolare ricevimento ma nessuna ulteriore comunicazione in merito. Inoltre il sottoscritto presentava analoga disdetta con raccomandata con ricevuta di ritorno dell’11/05/2019 indirizzata a “Servizio Clienti Vodafone - c/o Casella Postale 190, 10015 IVREA” allegando nuovamente carta d’identità e certificato di morte di Mirella Saglio nonché carta d'identità del sottoscritto. Ciò nonostante hanno continuato a pervenire richieste di pagamento di bollette anche per i mesi di da luglio a novembre sebbene la linea risulti disattiva. Dopo quanto premesso il sottoscritto con una nuova raccomandata con ricevuta di ritorno del 29/10/2019 ha nuovamente inviato richiesta di disdetta e documentazione a Teletu-Vodafone a motivo del decesso dell’utente chiedendo l’annullamento delle fatture nel frattempo pervenute NF: 23752941531 € 69,26 (periodo 8/7-7/9) NF: 23753242514 € 69,26 (periodo 8/9-7/11) Infine mi arriva una lettera datata 11/11/2019 della Gestione Rischi S.R.L., incaricata dalla Vodafone della riscossione crediti, che mi intima il pagamento immediato con mora. Nel caso io non intendessi pagare dovrei comunicarlo allegando verbale dell'Associazione dei Consumatori. Chiedo cortesemente assistenza in merito alla vicenda. Grazie