AFFARI TUOI – Nessun rispetto per gli utenti

Andrea Fiorentini
14 Febbraio 2011
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Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori

Roma, 14 febbraio 2011 – “Nessun rispetto nei confronti dei cittadini che pagano il canone”. Così Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), commenta la ripresa del programma “Affari tuoi”, in onda da ieri su RaiUno su format Endemol: il gioco televisivo aveva dominato per sette stagioni gli ascolti dell’access prime time di Raiuno (condotto in passato da Paolo Bonolis, Antonella Clerici, Pupo, Flavio Insinna e ultimamente da Max Giusti), ma era stato sospeso in seguito all’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Roma dopo la denuncia dello stesso Dona sulle presunte irregolarità nel gameshow.

“Anche se l’azienda di Viale Mazzini risultava parte lesa nel procedimento aperto presso la Procura di Roma -prosegue l’avvocato Dona- stupisce che la Rai non tenga in considerazione quanto affermato nel provvedimento del GIP che ha archiviato l’inchiesta: il Giudice ha chiaramente affermato che la vicenda ‘evidenzia i difetti di un gioco che per garantire vera e certa trasparenza avrebbe dovuto avere ben altre modalità di svolgimento nella fase di abbinamento dei premi ai pacchi e di ingresso dei pacchi nello studio’”.

“Come risulta chiaramente da quel provvedimento -insiste Massimiliano Dona- il Giudice è costretto ad ammettere la difficoltà di (parole testuali) ‘ricostruire oggi in quale segmento delle operazioni di gioco, puntata per puntata, può essersi verificata l’ alterazione della sua alea’ e di ottenere informazioni dai concorrenti ‘non interessati a dire la verità quando partecipi al trucco’”.

“Alla luce di questi fatti -conclude Dona- gli utenti si sarebbero aspettati la definitiva rinuncia al programma ‘Affari Tuoi’, come gesto di responsabilità da parte della Rai anche alla luce delle irregolarità che ho documentato nel mio libro ‘Affari loro’ (pubblicato da Minerva Edizioni di Bologna, diritti d’autore interamente devoluti all’Unione Nazionale Consumatori).

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