TELEFONIA: Tar, ok scadenza mensile bollette telefoniche

Redazione UNC
12 Febbraio 2018
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Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori Il Tar conferma l’obbligo delle bollette mensili, ma sospende la restituzione automatica per i consumatori. Ora pronte le azioni legali. Roma, 12 febbraio 2018 – Per il Tar del Lazio è corretta la fatturazione mensile delle bollette telefoniche e non quella a 28 giorni. Respinti, quindi, i ricorsi proposti dalle compagnie telefoniche (Tim, Wind, Tre, Fastweb, Postemobile), il Tar conferma la bontà della delibera dell’Autorità delle comunicazioni del 15 marzo 2017, che imponeva di fatturare su base mensile. Il Tar del Lazio, però, ha sospeso, in attesa del giudizio di merito, l’altra Delibera AGCOM, quella del 19 dicembre con la quale l’Autorità  obbligava le compagnie a restituire in modo automatico i soldi agli utenti direttamente nella prima bolletta mensile. “La conferma dell’obbligo di fatturazione mensile da parte del Tar è una tappa fondamentale e per nulla scontata. La guerra però non è ancora vinta, sarà lunga e molto difficile”, afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “Resta infatti il problema degli aumenti dell’8,6% ai quali le aziende non rinunceranno facilmente: ma su questo daremo battaglia! E’ dal 23 giugno che i consumatori attendono la restituzione dei soldi indebitamente percepiti dagli operatori della telefonia. Se l’ammontare è elevato (e per il Tar appare in grado di incidere sugli equilibri finanziario-contabili delle aziende, motivo per il quale ha concesso la sospensiva), è solo perché  le compagnie sono andate avanti imperterrite a violare la delibera iniziale dell’Authority. Ora non si può far ricadere questa scelta aziendale sulle famiglie” prosegue Dona. “In ogni caso, essendo confermata la bontà delle delibera dell’Autorità delle comunicazioni del 15 marzo sulla fatturazione mensile, i consumatori vanno immediatamente risarciti. Se non sarà possibile con le modalità già fissate dall’Authority partiremo senza ulteriori indugi con le azioni legali. Ecco il modulo per aderire: https://www.consumatori.it/rimborsi-bollette-28giorni” conclude Dona.  
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