Sospese le adesioni a SicurInsieme, ecco perché

Redazione UNC
7 Marzo 2022
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Che rapporto c’è tra la crisi in Ucraina, il caro bolletta e la sospensione del nostro gruppo d’acquisto SicurInsieme? La drammatica situazione ucraina sta aggravando il caro bollette addirittura mettendo in discussione gli approvvigionamenti di gas in Europa. Questo contesto ha determinato un aumento esponenziale dei prezzi di gas ed elettricità sul mercato: il PUN (prezzo unico nazionale della borsa elettrica) ha raggiunto il valore record di 383,13 euro a MWth (un prezzo quasi 10 volte superiore alla media del 2020!) e l’indice TTF della borsa gas ha nuovamente superato abbondantemente i 150 euro a MWth (un valore 5 volte superiore alla media dei mesi precedenti agli aumenti). In questo contesto di prezzi è quasi impossibile (e molto probabilmente non conveniente) sottoscrivere contratti a prezzo bloccato che, comunque, se il mercato non si assesterà, le stesse aziende non saranno in grado di rispettare nei prossimi mesi, e infatti molte di queste stanno inviando le comunicazioni di variazione unilaterale delle condizioni di vendita. In attesa e con la speranza, quindi, che la situazione in Ucraina rientri e di conseguenza l’impatto sul mercato energetico, non possiamo che sospendere le nuove adesioni al Gruppo d’Acquisto SicurInsieme perché viene meno il principio con cui era nato: offrire una soluzione di lungo periodo a condizioni economiche ragionevoli, rispettosa dell’ambiente e con un servizio di assistenza efficace! A fine marzo l’ARERA (l’Autorità di regolazione di settore) fornirà i dati del nuovo aggiornamento trimestrale e solo allora potremo avere un quadro più chiaro sui prossimi passi. Nel frattempo, sia per ovvie questioni economiche di risparmio che per questioni etiche  (ambientali e di solidarietà al popolo ucraino) dobbiamo, come consumatori, cercare di risparmiare il più possibile sui nostri consumi luce e gas e per questo può essere utile questo articolo con i nostri consigli: Caro bolletta, i consigli per risparmiare in casa   Autore: Marco Vignola
Data: 7 marzo 2022
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