Premio Dona: home smart home al centro

Redazione UNC
24 Novembre 2017
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Premio Dona 2017Un tempo era “Casa dolce Casa”. Oggi, parafrasando quella espressione, la casa diventa “intelligente”: per questo l’Unione Nazionale Consumatori ha scelto di dedicare l’undicesima edizione del Premio Vincenzo Dona alla casa “smart”. Come ogni anno, il Premio Dona, ormai riconosciuto come il più importante evento sui consumi nel panorama italiano, si fregia di autorevoli patrocinii (la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali) e media partner d’eccezione (Skytg24, Mark up e Largo consumo), oltre a sostenere in questa edizione l’associazione Peter Pan onlus che offre interventi di sostegno in favore dei bambini ed adolescenti affetti da malattie onco-ematologiche e dei loro familiari. La mattinata si è aperta con la relazione di apertura del Presidente Massimiliano Dona. A prendere la parola a seguire quattro aziende che rendono le nostre case più smart: Gianni Bientinesi, Business Intelligence Director di Leroy Merlin, azienda leader nel proporre soluzioni per l’abbellimento, manutenzione e ristrutturazione della casa e del giardino; Riccardo De Bernardinis, Ceo di Ernesto.it, nuova piattaforma web e app dedicata ai servizi per la casa, che aiuta i clienti a trovare i migliori artigiani della propria zona, Massimo Bernardoni, co-founder di Airlite, l’innovativa pittura che purifica l’aria e Francesco Casoli, Presidente di Elica, leader mondiale nel settore delle cappe da cucina. Il secondo momento di confronto è stato moderato dal giornalista di Largo Consumo Armando Garosci in una tavola rotonda dedicata allo spreco alimentare che è stata l’occasione per parlare delle attività previste dal progetto LIFE-Good.Waste.StandUp (co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma per l’ambiente e l’azione per il clima-LIFE 2014-2020) alla quale siederanno: Luigi Scordamaglia, Presidente di FederalimentareGiovanni Cobolli Gigli, Presidente di FederdistibuzioneAndrea Giussani, Presidente del Banco Alimentare onlus e Marco Sachet, direttore dell’Istituto Italiano Imballaggio. Nello spazio successivo, abbiamo aperto metaforicamente le porte di casa proprio a dimostrare il cambiamento di paradigma più appariscente della casa moderna: l’abitazione che è non più quel luogo “riservato” dove trovare pace lontano dalle intromissioni provenienti dall’estero, perché grazie alle tecnologie possiamo “sentirci a casa” al bar, in ufficio, su un mezzo di trasporto. Ne abbiamo parlato con Milvia Panico, Head of Corporate Communication and PR di Metro Italia Cash and Carry, con Barbara Covili, General manager di Mytaxi Italia e con Giuliano Sciortino, Segretario generale di Avedisco. La prima parte della mattinata è terminata con l’attesissimo “storytelling” di Mauro Berruto, Ad della Scuola Holden che torna al Premio Dona per raccontare, alla sua maniera, il viaggio verso casa. Dopo il break abbiamo ripreso con Chiara Luzzana, sound designer che ha dato una dimostrazione delle sonorità domestiche; siamo entrati nel vivo dell’internet delle cose, nello spazio successivo con alcuni dati di scenario raccontati da Giulio Salvatori, Direttore dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano e un esempio concreto di quello che gli operatori della telefonia stanno facendo per agevolare le connessioni domestiche con la testimonianza di  Romano Righetti, Direttore External Affairs di Vodafone Italia. Nel successivo spazio si è parlato ancora di “smart living” con Massimo Villa, Responsabile Marketing Sviluppo Immobiliare di BTicino e con Claudio Velardi, Presidente della Fondazione Ottimisti & razionali. Anche l’energia è “smart” grazie alle nuove tecnologie che hanno il merito di avvicinare fasce di pubblico sempre più ampie alla cosiddetta Internet delle cose, permettendo d’altra parte ai consumatori di essere più consapevoli sui consumi domestici. Ne hanno parlato Mauro Fanfoni, responsabile strategia e innovazione di Eni gas e LuceMarco Landoni, Direttore marketing Edison Energia e Renato Cremonesi, Presidente di Cremonesi. Infine la giornata è terminata con un focus sulle nuove tendenze della domesticità, affidato a Daniele Lago AD e Direttore Creativo dell’omonima azienda di famiglia e Francesco Morace, sociologo e Presidente di Future Concept Lab (nonché vincitore della scorsa edizione del Premio Dona) al quale abbiamo affidato le conclusioni della giornata. Non sono mancati, come da tradizione, i momenti dedicati alla consegna dei Premi. Per restare aggiornati seguici anche sui social attraverso la pagina Facebook Premio Dona e su Twitter con gli hashtag  #premiodona #smarthome.

Autore: Unione Nazionale Consumatori Data: 24 novembre 2017
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