Skimming, attenzione ai ladri di bancomat 

Marcella Mastrobuono
7 Ottobre 2025
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Una truffa ben nota, tornata agli onori della cronaca quando i Carabinieri hanno scoperto, nel centro di Roma, apparecchi per rubare i codici di bancomat e carte di credito installati su alcuni sportelli ATM. È lo skimming. 

Ne ha parlato anche il presidente di UNC Massimiliano Dona su Instagram.

Che cos’è lo skimming? 

La truffa consiste nel copiare i dati delle nostre carte nel momento in cui preleviamo al bancomat o paghiamo, per esempio, al self-service dei distributori di benzina. Si fa con lo skimmer, un lettore che serve a catturare e archiviare i codici magnetici delle carte, installato sullo sportello, nella fessura in cui infiliamo il bancomat. 

Quando inserisce la carta per effettuare un’operazione, la transazione si conclude regolarmente, ma i dati vengono copiati all’insaputa della vittima, che non se ne accorge fino a quando non nota movimenti sospetti sul conto. Collegando poi lo skimmer a un computer, i truffatori possono estrarre tutte le informazioni archiviate. 

Ma per utilizzare le nostre carte, i truffatori hanno bisogno anche del codice pin: per questo installano anche una telecamera puntata sulla tastiera, spesso nascosta nella parte superiore dello sportello.

Incrociando i filmati con i dati catturati dallo skimmer, riescono a risalire a tutto quello che serve per usare o clonare la carta.  

Come difendersi? 

È molto difficile, soprattutto se siamo di fretta, accorgersi che c’è qualcosa che non va nello sportello da cui stiamo per prelevare dei soldi con la nostra carta. Ma possiamo difenderci dallo skimming con alcuni accorgimenti

  • Scegliamo i bancomat all’interno delle filiali bancarie, invece che quelli su strada. Essendo costantemente sorvegliati delle telecamere di sicurezza, è molto più difficile manometterli 
  • Usiamo i bancomat dotati di copri-fessura. Molti sportelli sono dotati di una componente in plastica verde che rende più difficile l’inserimento di skimmer  
  • Preferiamo i pagamenti contactless con carta, telefono o smartwatch, appoggiando la carta o il dispositivo, piuttosto che inserire o strisciare la carta nel terminale 
  • Copriamo la tastiera con la mano, quando digitiamo il pin della carta. Anche se non c’è nessuno. In questo modo sarà impossibile risalire al codice e utilizzare i dati letti dallo skimmer 
  • Controlliamo se lo sportello mostra segni di manomissione, come parti aggiunte, allentate o di colori diversi. Se il lettore della carta sembra instabile o se i tasti sono difficili da premere, non usiamolo e segnaliamo la situazione alla banca o alle forze dell’ordine 
  • Attiviamo le notifiche per essere informati di ogni movimento sul conto corrente: se ci sono spese anomale, blocchiamo subito la tua carta e avvisiamo la nostra banca. 

Rivolgiti a UNC 

In caso di truffa o uso illecito della carta, il consumatore ha diritto al rimborso delle somme sottratte, a meno che il fatto non sia stato possibile per gravi negligenze da parte sua. Se abbiamo usato tutte le accortezze per non essere truffati, la banca deve rimborsarci. 

Hai subito una frode? Hai bisogno di aiuto per recuperare i tuoi soldi o per fare un reclamo alla banca? Scrivi allo Sportello Banche di UNC, per essere assistito dai nostri esperti! 

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