Reclamo N° 219437

Pietro
20 Dicembre 2020
Nel 2007 mi trasferisco in cina con la famiglia, iscrivendomi all' AIRE del comune di residenza italiano, nello stesso anno per problemi economici chiudo la mia ditta individuale e lo comunico alla banca , il conto in banca risultava con un piccolo fido scoperto adesso non ricordo ma mi pare intorno 10000 euro. Faccio presente alla banca che ho chiuso la ditta individuale per troppe spese e che non sono in grado di rientrare di quel debito e dico di chiudere il conto perche' mi trasferisco all'estero. Da quel momento non ho piu ricevuto nessuna comunicazione da parte della banca premetto che io ho sempre conservato il mio numero di cellulare italiano. Quindi mi sono dimenticato della cosa , e fino a qualche anno fa ho pensato '' come mai la banca non mi ha mai chiesto di saldare il debito?''. Adesso sono in italia per il covid, mi sono trovato qui in vacanza e non posso rientrare in cina presumo fino a febbraio prossimo.Qualche giorno fa con mia sorpresa ho ricevuto una telefonata penso da un call center dove mi si diceva oche la mia ditta individuale ha uno scoperto di conto di 26.000 euro , io ho risposto che ci deve essere un errore e che la ditta la ho chiusa 13 anni fa ed anche il conto , ma la signorina ha tagliato corto dicendomi " ah allora non puo' chiudere ? ok ok ..." ed ha chiuso. Io ho memorizzato questo numero e vorrei chiamarla per delle spiegazioni , un mio amico che fa l' avvocato mi ha consigliato di fregarmene e lasciare perdere e che comunque quel debito sarebbe gia' in prescrizione piu' di 10 anni . Adesso io ho quasi 60 anni e magari fra una decina di anni vorrei tonare in italia per la vecchiaia .... voi cosa mi consigliate ?
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