Pamela
15 Aprile 2024
Sono a riportarvi una situazione molto spiacevole accaduta nel volo IB3326 delle ore 12:55 del 26 marzo 2024 da Madrid a Roma Fiumicino.
In particolare ho subito un trattamento grave e inadeguato da parte di una delle assistenti di volo in partenza dall’aeroporto di Madrid.
Il biglietto in mio possesso prevedeva, per me e mio figlio Gianluca Tortora (numero di prenotazione ME3V5) il posto nella fila di emergenza per il quale abbiamo anche corrisposto un prezzo aggiuntivo di euro 27 a testa per un totale di € 54,00.
Una volta a bordo l’assistente ha utilizzato dei pretesti incomprensibili quale pretendere la conoscenza fluente dello spagnolo o dell’inglese per occupare questi posti, laddove il regolamento Iberia richiede (correttamente) la comprensione della lingua e non la conoscenza fluente (cosa che comunque mio figlio, maggiorenne, possiede studiando a Madrid), tutto questo obbligando me e mio figlio a spostarci in altra fila dell’aeromobile e in posti non XL nonostante questi fossero ancora disponibili nella parte anteriore.
Tutto questo alla fine, per fare posto ad altre persone che non avevano diritto a tali posti, a nostro danno e senza fornirci una alternativa adeguata al prezzo pagato per il nostro posto.
Abbiamo fatto richiesta ad Iberia del rimborso dell'uopgrade non usufruito e Ibera nonostante continue richieste, accampa scuse incomprensibili rifiutado di riconoscerci il rimborso.
Ora se le compagnie aeree come stanno facendo, chiedono soldi per il posto e incassano upgrade per i posti di una certa categoria, non capisco perchè se non sono in grado di garantire il servizio, poi si rifiutano di dare il rimborso. Che possiamo fare? Grazie per lassistenza. Pamela Leli
