Reclamo N° 113089

Salve, a Marzo 2018 io e la mia famiglia abbiamo deciso di chiamare Fastweb per disdire il nostro abbonamento, in quanto non ritenevamo appropriato il rapporto qualità/prezzo fornitoci da tale azienda, rispetto a quelli che sono i prezzi del mercato attualmente. Successivamente alla chiamata ci è stata fatta un’offerta: chiudere il vecchio e dispendioso contratto, ed aprirne uno nuovo più conveniente a partire da Aprile. Abbiamo accettato e nel giro di poco tempo ci è stata attivata la nuova linea. Ma ora arriva il bello: all’incirca una settimana fa ci è stata “bloccata la connessione”. Nel senso che il segnale c’è ed è forte, ma non possiamo navigare. Abbiamo chiamato il servizio clienti (a pagamento!), abbiamo chiesto informazioni, e ci è stato detto che risultavano dei pagamenti scoperti. In sintesi continuano a richiedere il pagamento del vecchio contratto NONOSTANTE SIANO STATI LORO A PROPORCI IL CAMBIO. Dopo vari e stressanti tentativi di avere una risposta concreta per riuscire a risolvere il problema, e dopo che una loro addetta dell’area amministrazione ha ammesso, con testuali parole: “hanno combinato un casino”, che l’errore è stato creato internamente dai loro preparatissimi impiegati, non vogliono in alcun modo aiutarci, e pretendono il pagamento di tutti i mesi in cui, secondo loro, noi avremmo usufruito della linea senza pagare. Noi abbiamo sempre pagato regolarmente il nuovo contratto, così come richiesto da loro. Ci è stata attuata una “doppia vendita” per colpa dell’incompetenza di chi lavora dall’altra parte del telefono, il cui unico scopo è vendere più contratti possibili fregandosene del cliente/consumatore. Come ci si comporta in questi casi? Si dice che il cliente abbia sempre ragione. A quanto pare non per Fastweb, neanche quando ce l’ha davvero.